Nei territori dell’insonnia

Cindy Lynn Brown, foto d’archivio

di Giovanni Agnoloni

Cindy Lynn Brown è una poetessa bilingue danese-americana, oltre che un’autrice di romanzi e una traduttrice. È laureata in Letteratura e Scrittura creativa. È stata tradotta in numerose lingue e ha partecipato a festival letterari in tutto il mondo. Personalmente, ho avuto il piacere di conoscerla e di iniziare ad apprezzare il suo lavoro durante l’edizione del 2015 del festival di poesia “Lyrik”, da lei organizzato a Odense (Danimarca). Le sue poesie che oggi vi propongo in una mia traduzione dall’inglese sono tratte dalla silloge Dealbreaker (Forlaget Spring, 2017), imperniata sul tema dell’insonnia, di cui lei purtroppo soffre da anni. Com’è stato giustamente osservato, si tratta di testi caratterizzati da una musicalità intima e raccolta, capace di condurre negli stati mentali legati all’assenza del sonno e di suggerire – anche attraverso giochi intertestuali e rimandi letterari di vario tipo – percorsi volti alla ricerca della chiave d’accesso a questa dimensione segreta ed essenziale della vita, scrigno del riposo e del sogno. La notte, così, emerge come territorio del paradosso e della (sia pur forzata) meditazione, nonché teatro di un ribaltamento dell’ordine naturale delle cose: ovvero, rifacendoci letteralmente al titolo, si manifesta come il terreno della violazione di un “patto” di normalità – quello per cui, appunto, di notte “si dorme” – con un costo da pagare, certo, ma anche con l’opportunità di cogliere significati, sfumature e sollecitazioni emotive che solo quei momenti di buio domestico sanno regalare.

Il sito di Cindy Lynn Brown è cindylynnbrown.com. Continua a leggere