Davide Rondoni, “E se brucia anche il cielo”

 

E_se_brucia_anche_il_cieloNota di Rita Pacilio

Ogni grande eroe lascia intravedere molto di se stesso attraverso la storia che ha determinato il suo tempo. Il fascino misterioso dei segreti, delle debolezze o smarrimenti, a volte tirato fino allo stremo, ispira molti scrittori. Compito dell’autore, che sposa i reali accadimenti e dirige la propria visione sul punto definibile capace di toccare tutto, anche l’immaginato/immaginario, è dare un volto all’identità del personaggio evidenziandone caratteri o spiritualità, impotenza, amori o estro. Fondamentale è fissare nelle parole anche le essenze che sfuggono alla memoria e nutrirle di resurrezione catartica dall’eventuale esistenzialismo tetro, ironico o tenero, bruciante intorno alla figura dell’eroe. Le implicazioni e i sodalizi che avvengono tra autore e personaggio, infatti, mirano a far avverare, cioè a rendere presente, con possibilità infinite, la realtà o le realtà del passato grazie all’estensione del genere letterario. ‘E se brucia anche il cielo. Il romanzo di Francesco Baracca. L’amore, la guerra’ di Davide Rondoni – Frassinelli, 2015, è un valido esempio letterario di romanzo storico.

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Stefano Massari, “Le parole per dirlo”

Il video di Stefano Massari nasce con l’obiettivo di creare un’occasione per dire la malattia, o meglio le paure, il dolore, la frustrazione, la speranza che la malattia genera in chi la sperimenta o in chi vive a fianco di chi la sperimenta come parente, medico, infermiere, volontario.

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Premio Solstizio Opera Prima 2015

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Nel 2015 il premio Solstizio Opera Prima è andato ex aequo a Clery Celeste con “La traccia delle vene” e a Gabriele Gabbia, autore di “La terra franata dei nomi”.

Gabriele Gabbia, La terra franata dei nomi, Edizioni L’arcolaio, 2011
Motivazione di Milo De Angelis

La terra franata dei nomi è il libro del trauma, della frattura, del franamento in un luogo oscuro e minaccioso, dove ogni cosa è messa di fronte alla sua mortalità, alla “fissità inquieta di un nulla”. Ma è anche un libro tagliente ed esattissimo, capace di scrutare con una poderosa lente d’ingrandimento ogni dettaglio di questo canto: un canto, scrive Gabriele Gabbia “cui nessuno appartiene”. C’è un verso che definisce molto bene questo doppio tempo della poesia di Gabbia: “nel sangue delle sillabe”. Continua a leggere

Addio a Maria Grazia Capulli

capulli905-675x905Se n’è andata all`alba di oggi  Maria Grazia Capulli, volto storico volto del Tg2. La giornalista, 55 anni, ha lottato per molti anni contro il cancro, lavorando fino all’ultimo.

L’avevo conosciuta personalmente a Fabriano, nel 2009, in occasione della prima Edizione del Festival Poiesis, curato da Francesca Merloni, dove Maria Grazia era venuta per seguire gli incontri con i poeti Franco Loi, Titos Patrikios, Davide Rondoni, Roberto Mussapi, Tony Harrison, Clara Jones e Adonis. Fu quella l’occasione che diede inizio alla nostra amicizia, perché Maria Grazia era una persona dotata di grande sensibilità, abituata all’ascolto, attenta e interessata alle tematiche della poesia. 

http://www.poiesis-fabriano.it/edizioni-precedenti/rassegna2009/programma2009.pdf Continua a leggere

Serata al Piccolo di Milano per i 70 anni di Maurizio Cucchi

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Dopo averlo ospitato in molte edizioni della rassegna “Poesia del ‘900”, curata da Giovanni Raboni, il Piccolo Teatro accoglie nuovamente Maurizio Cucchi per una serata speciale, organizzata da Lucrezia Lerro per i suoi settant’anni. “L’idea di questa iniziativa – spiega Lucrezia Lerro – è nata parlando con amici poeti su come festeggiare il compleanno di Maurizio Cucchi, uno dei nostri maggiori poeti viventi, ma anche un intellettuale, un critico, un attento promotore di importanti premi di poesia e di eventi culturali. Si tratta di un compleanno importante di un autore che ha dedicato la propria vita alla letteratura e in particolare alla poesia”. Continua a leggere

Monia Gaita

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A cura di
Luigia Sorrentino

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Nata ad Imola nel 1971, Monia Gaita vive da sempre in Irpinia, a Montefredane, dove tra l’altro organizza importanti eventi culturali e il Premio di poesia e giornalismo Giuseppe Pisano. Collaboratrice di diverse testate critiche, tra le quali la rivista italo-americana“Gradiva” per la quale recensisce libri di poesia, ha al suo attivo già diverse raccolte poetiche: “Rimandi” (2000), “Ferroluna” (2002), “Chiave di volta” (2003), “Puntasecca” (2006), “Falsomagro” (2008), “Moniaspina” (2010). Continua a leggere

Corrado Bagnoli, “Casa di vetro”

corrado-bagnoli-casa-di-vetro-prefazione-di-davide-rondoni-7Dalla prefazione di Davide Rondoni

La poesia che racconta è in Italia, e non da oggi, una presenza importante. Il raccontare della poesia naturalmente è diverso da quello della prosa. Ma come il poetare fa parte della natura umana – con la lingua che si movimenta e accende per mettere a fuoco la vita – così il narrare fa parte del nostro essere, come custodia del vivente nelle parole. E dunque da una grande tradizione di poesia narrante – lo è la Commedia e lo sono più esplicitamente gli Ariosto, i Tasso, i Foscolo, ma anche in vari momenti, Leopardi, Manzoni, Pascoli, D’Annunzio su fino al Novecento di tanti poemi integri o lampeggianti, da Campana a Rebora, da Bertolucci a Testori, dalle narrazioni frante di Caproni a quelle di tanti contemporanei – vengono anche questi versi di Bagnoli, che di poesia narrante ha fatto compito e destino. Continua a leggere

Monica Martinelli, “L’abitudine degli occhi”

monica_martinellDalla Prefazione di Davide Rondoni

(…)

Non ho un’altra possibilità,
negato il desiderio di rigenerarmi.
Sazia di tempo e di forma
mi costringo a seguirti,
inutile calamita del cielo.

Sono tra i versi più duri e pieni di ottuso dolore che mi sia capitato di leggere. Monica Martinelli, creatura di modi gentili e di sorriso aperto, cela e custodisce in quella stanza anteriore in cui la poesia nasce mescolando tutto con tutto, qualcosa di duro, di fatale. È da là, da quella ferita o ramo di mandorlo amputato, che viene tale durezza di versi. Continua a leggere

Expò 2015, Sentieri di-versi

 

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30 poeti per un itinerario di poesia nel Parco Reale di Monza nel programma EXPO MILANO 2015 – realizzato da La Casa della Poesia di Monza in collaborazione con l’artista Maria Micozzi e la Casa editrice La Vita Felice. Continua a leggere

“I ricordi dovuti”, di Antonietta Gnerre


Antonietta_GnerreGiovedì 28 maggio
alle 18.00,  al Circolo della Stampa di Avellino (Corso Vittorio Emanuele) si terrà la presentazione del libro di Antonietta Gnerre I ricordi dovuti”, Collezione di quaderni di poesia “Le gemme” (2015).

Introduce Stefania Marotti, giornalista de “Il Mattino”.  

Interverranno, Cinzia Marulli, curatrice della collana Le Gemme, il poeta Davide Rondoni, il vaticanista di Avvenire, Mimmo Muolo, Paolo Saggese del Centro di Documentazione Poesia del Sud. Modererà la serata Cosimo Caputo. Continua a leggere

Davide Rondoni, “Ghertruda, la mamma di Amleto”

Poeti in scena[1]Alla Casa della Poesia di Milano, domani, giovedì 7 maggio 2015, alle ore 21 Ghertruda. La mamma di Amleto, di Davide Rondoni

voce recitante Viviana Nicodemo

pianoforte Bianca Brecce

violino Alice Marini

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Nella sua ultima opera teatrale, “Ghertruda. La mamma di Amleto”, Davide Rondoni ci mostra un’altra verità sulla tragedia. Ghertruda, personaggio lasciato in ombra da Shakespeare, è diventata un fantasma e ora ci racconta la sua versione dei fatti senza risparmiare niente a nessuno. Il primo marito, padre di Amleto, ha iniziato a creare i sospetti ed è responsabile dello sfacelo. Claudio, il secondo marito è un dongiovanni assassino. Amleto è un eterno fanciullo invaghito del suo teatro e di se stesso. Solo Ofelia, abbandonata da tutti, merita compassione. Quanto a lei, Ghertruda, ha amato la regalità, l’ha amata fino all’estremo, e tutti i suoi eccessi sono figli di questo amore. Continua a leggere

Premio di Poesia “Solstizio” 2015

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L’associazione culturale “Libero de Libero”, dopo il lancio della nuova veste grafica del sito (www.associazionedelibero.com), pubblica il bando per partecipare alla II edizione del Premio di Poesia per Opera prima edita “Solstizio”, in memoria del titolo del primo volume di poesie deliberiane pubblicate nel 1934 tra i “Quaderni di Novissima” che ospitarono per primo Giuseppe Ungaretti. Il bando resterà aperto fino al prossimo 26 aprile ed è rivolto a libri editi tra il 1° Gennaio 2011 e la data di scadenza dello stesso concorso. Continua a leggere

Davide Rondoni: “Il senso,la gioia,il vero”

 

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Davide Rondoni: La poesia come volontà e rappresentazione

di Antonietta Gnerre

Il mondo come volontà e rappresentazione è una celebre opera del filosofo Arthur Schophenauer. Ho preso a prestito le sue parole per rendere al meglio l’opera poetica e la fervida attività di divulgazione della “parola” da parte di un grande poeta della modernità, Davide Rondoni. Continua a leggere

Daniele Campanari & Milo De Angelis

 

millimetri_deangelisUn poeta legge un poeta
a cura di
Luigia Sorrentino
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I versi di Milo De Angelis, non solo quelli che ho scelto in questa occasione, hanno l’abile capacità di raccontare con semplicità i fatti quotidiani. Dagli spunti di una stazione, come accade in ‘Sono ancora loro’, alla dedica per un amore andato o venuto. Tutto si estende nel ritmo giusto della poesia. È così che ‘uno, esile, diventa ruggine / squarciagola… ‘. Leggendo.”

Daniele Campanari

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Premio Letterario russo-italiano “BELLA”

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1. Regole principali

1.1.  Creazione e scopi del Premio.

               Il Premio Letterario russo-italiano “BELLA” ( successivamente “Premio”) è stato istituito nel 2012 con lo scopo di sostenere ed incoraggiare la poesia moderna sia in lingua russa sia in lingua italiana.

                La parte italiana del Premio non è casuale. I contatti tra Russia ed Italia nell’ambito della letteratura e dell’arte sono tradizionalmente profondi. Sono tra l’altro noti rapporti di amicizia e professionali (poetici) di Bella Achatova Achmadulina (nell’immagine sopra, 1937 – 2010) con l’Italia, con i suoi poeti, scrittori ed artisti.

Inoltre, B. A. Achmadulina, una delle poetesse russe più note, aveva radici italiane: nel XIX secolo i suoi antenati diretti, la famiglia Stopani, si era trasferita dall’Italia in Russia. Continua a leggere

Salvatore Sblando, "Ogni volta che pronuncio te"

 
ogni-volta-che-pronuncio-teDalla prefazione di Davide Rondoni
Libro di argute sincerità, di dissimulata capacità letteraria: questo di Sblando offre i suoi momenti più forti quando – cedendo dai territori più sicuri della sagacia e della letteratura – quasi si perde, sgomento e quasi attonito, dinanzi a certe dismisure della esistenza. Intendo che una controllata composizione, una trama di riferimenti letterari tra gli assodati e conclamati non impediscono al tramviere «prestato alla poesia» di essere una «chiave da 14» che «tenta di stringere un bullone da 11». Il libro abita questa sproporzione, al limite tra l’ironico e il tragico. E la abita attraversando vari livelli del problema – già messo a fuoco da Montale – della inappartenenza. Che è poi il problema della poesia che nasce nell’ambito borghese contemporaneo, una poesia che sembra galleggiare in una espressione infinita e sfinita dell’io che appartiene solo a se stesso.
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Una poesia per l'Aquila…

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Nota di Loretto Rafanelli
La poesia, si sa, non cambierà il mondo, ma di sicuro ci consegna il tratto di una verità ulteriore e un’ emozione rara: il linguaggio della solidarietà più profonda. I versi che tante persone ci hanno inviato,  si mescolano a quelli di poeti noti,  come Franco Arminio, Alberto Bertoni, Tiziano Broggiato, Anna Buoninsegni, Giuseppe Conte, Maurizio Cucchi, Emilio Coco, Roberto Carifi, Fabrizio Dall’Aglio, Matteo Fantuzzi, Enrico Fraccacreta, Paolo Lisi, Valerio Magrelli, Roberto Mussapi, Elio Pecora, Antonio Riccardi, Davide Rondoni, Paolo Ruffilli, Mario Santagostini, Luigia Sorrentino, Gian Mario Villalta, Cesare Viviani, Emilio Zucchi,  a formare un’unica, grande e luminosa voce. Continua a leggere

Una poesia per l'Aquila

Cinque anni dopo il terremoto la situazione a l’Aquila è ancora drammatica.
“Se tu scrivi una poesia per l’Aquila…” è un progetto curato da Loretto Rafanelli che si inscrive all’interno di quello di Marco Nereo Rotelli, UNA LUCE, Installazione luminosa per L’Aquila (16 dicembre 2014 dalle ore 18:30) e mira a raccogliere poesie, frasi, pensieri, che abbiamo come tema centrale l’Aquila e lo stato di abbandono e di emergenza in cui si trova la città.
Il blog di Luigia Sorrentino diviene, pertanto, una sorta di antologia digitale che intende sensibilizzare e dar voce a chi, vicino o lontano, vuole dedicare una parola a agli abitanti della città de l’Aquila che vivono nella sofferenza, nella precarietà, nella perdita di una casa e dunque, di un luogo di serenità.
Non necessariamente la poesia deve essere inedita, ciò che conta è che la parola poetica induca alla riflessione e comprensione che la drammatica storia dell’Aquila ci coinvolge ed appartiene a tutti.
Sarà un’occasione natalizia per accendere una luce sulla città, la cui situazione viene per lo più dimenticata a livello nazionale. Le 100 poesie più belle verranno pubblicate su un libretto e il ricavato verrà donato alla città.
L’obiettivo è quello di far proseguire la rassegna fino al 6 aprile 2015, triste ricorrenza del terremoto del 2009, data in cui verrà organizzata una commemorazione con un’altra installazione del maestro Rotelli.
L’evento è realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi de L’Aquila.
Tutte le poesie devono essere inviate all’indirizzò email
poesiaperaquila@gmail.com ; sarà nostra cura farle pervenire e pubblicare sul blog Poesia di Luigia Sorrentino di Rainews 24.
In alternativa, possono essere inviate e pubblicate sulla pagina FB : Se tu scrivi una poesia per L’Aquila ( https://www.facebook.com/pages/Se-tu-scrivi-una-poesia-per-LAquila/1558165737730063?fref=ts)
Durante la manifestazione del 16 dicembre 2014 le poesie saranno proiettate all’Aquila su un maxi-schermo posto alla fine di Corso Vittorio Emanuele II, ai Quattro Cantoni, dove l’artista Marco Nereo Rotelli creerà nell’occasione un simbolico ‘libro di luce’, trasformando la piazza stessa in una pagina di poesia da tutti leggibile.
Un significativo intervento dell’arte in cui la luce della poesia assurge a una dimensione non solo estetica ma anche fortemente etica in difesa dei diritti dei cittadini dell’Aquila.
Interverrà anche la banda, indice di una musica di tutti, di un ritmo per tutti verso un nuovo orizzonte, che simbolicamente sarà rappresentato dall’illuminazione azzurra dei Quattro Cantoni, dove peraltro ci sarà un simbolico brindisi e nuovamente la lettura da parte di Thomas Haskell Simpson della poesia Per un bel giorno di Attilio Bertolucci. Nella piazza saranno proiettate su un maxi-schermo anche le poesie inviate da tutta Italia per il progetto Se tu scrivi una poesia per L’Aquila…
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Marco Nereo Rotelli lavora con la luce, è un artista il cui medium è sempre luce, anche quando sceglie di adoperare le materie della pittura tradizionale o quando, ad esempio, applica foglia d’oro e smalto su delle porte tarlate (come nelle sue “Porte della Pace” 2006-2010). Ma Rotelli lavora forse più immediatamente con la luce quando incanala l’elettricità attraverso i filtri calligrafici per proiettare in forma di luce le parole dei poeti di tutti i tempi e tutte le lingue contro le superficie archittetoniche, antiche e nuove, dell’Italia e di tutto il globo, trasformando in questo modo la luce in poesia e la poesia in luce. La materia e lo spirito – noi, insomma – in dialogo pubblico, intimo e universale.
Per “Una Luce”, L’installazione per L’Aquila, Marco Rotelli ha realizzato un confronto fra due entità che sono simultaneamente e terribilmente deperibili e durature, sensibili e invincibili, fragili e costanti, individuali e collettive: fra, cioè, la poesia e la gente di Aquila, che così possano rispecchiarsi, rinnovarsi e realizzarsi l’una nell’altra. Senza soluzione di continuità, siamo qui e qui resistiamo, queste sono le nostre case, queste le nostre impalcature, questi i nostri cavi, le nostre macerie e vostre, i nostri morti, le nostre parole e vostre.
Thomas Haskell Simpson
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Se tu scrivi una poesia per l’Aquila…
con
Marco Nereo Rotelli
UNA LUCE
Installazione luminosa per L’Aquila
16 dicembre 2014 dalle ore 18:30
Testi di
Attilio Bertolucci
Pier Paolo Pasolini
Voce recitante
Thomas Haskell Simpson
In collaborazione con il progetto
”Se tu scrivi una poesia per L’Aquila…”
con
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DE L’AQUILA
DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE
Coordinamento
Elena Lombardi | Art Project

Piccolo Festival dell'Essenziale

Locandina Festival Essenziale 2014[1]La Fondazione Claudi, in collaborazione con il Centro Culturale Roma presenta “Piccolo Festival dell’Essenziale“,  II edizione
GIOVEDI’ 9 OTTOBRE alle 17.00
presso la Biblioteca Nazionale Centrale – Roma
Andrea De Pasquale, Direttore della Biblioteca presenzierà all’inaugurazione della mostra di Libri d’Artista “Voci del Silenzio / Voix du Silence“, Omaggio al poeta Claudio Claudi a cura di Stefania Severi e Maria Luisa Caldognetto”, “Il Silenzio nei volumi del Fondo Falqui della Biblioteca Nazionale Centrale, a cura di Giuliana Zagra e Eleonora Cardinale”.
Intervengono: S. E. l’Ambasciatore del Lussemburgo a Roma M.me Janine Finck, Vincenzo Avallone Direttore Emerito della Biblioteca, Massimo Ciambotti Presidente della Fondazione Claudi, Giuliano Santini, Cristina Ubaldini, le Curatrici Vin d’honneur
Progetto: Coop. Soc. Apriti Sesamo ONLUS Roma. Continua a leggere

Premio Catullo a Francesco Stella

francesco_stellaLa Fondazione dell’Accademia Mondiale della Poesia ha conferito al professor Francesco Stella, docente dell’Università di Siena, il Premio Catullo per la diffusione della poesia e l’organizzazione di manifestazioni poetiche.
Il professor Stella dirige la rivista di poesia “Semicerchio”, che da 25 anni promuove la “Scuola di scrittura creativa”.
La giuria del premio era presieduta dal professor Nadir Aziza, e composta da Paolo Lagazzi, critico letterario, Davide Rondoni, poeta, e Antonio Riccardi, direttore editoriale.
Il Premio ha come obiettivo individuare ogni anno un traduttore, un editore e un organizzatore di manifestazioni poetiche che, con la loro attività, abbiano contribuito a promuovere la poesia internazionale in Italia e inoltre un traduttore, un editore o un organizzatore di festival le cui iniziative abbiano contribuito a promuovere la poesia italiana nel mondo. Continua a leggere

Gli scritti sulla pittura di Maria Zambrano

 
dire_lucePresentazione a Firenze di  “Dire Luce” edizione Bur Rizzoli 2014, un libro nel quale la grande scrittrice spagnola si interroga sul significato e la funzione dell’arte e sul suo rapporto con l’uomo e con la sua esistenza. Il libro raccoglie testi, alcuni dei quali nati da incontri effettivi con opere, autori e pittori, viene presentato lunedì 29 settembre, alle ore 17, a palazzo Panciatichi, (Via Cavour, 4).
Alla presentazione intervengono i professori Rosalba de Filippis e Sergio Givone, la curatrice del volume Carmen Del Valle, il saggista Luca Nannipieri e il poeta Davide Rondoni. Continua a leggere

Premio Prata 2014


prata1LA CULTURA NELLA BASILICA, VIII edizione

Il Premio ha ricorrenza annuale e l’evento di premiazione si terrà Venerdì 12 Settembre, alle ore 19.30, nello splendido scenario della Basilica Paleocristiana della SS. Annunziata (Prata P.U. Avellino). L’Arcibasilica dell’Annunziata, un monumento particolarmente significativo, addensato retaggio della storia civile e della fede, che ha assunto negli anni il valore di simbolo e di rappresentazione dell’indissolubilità del legame tra collettività e luogo.
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Premio Juan Montalvo 2014

franco-loi-300x193Il Consolato Generale dell’Ecuador a Milano, Il Centro Ecuadoriano d’Arte e Cultura a Milano, in collaborazione con: il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi Milano-Bicocca, il Dipartimento Organizzazioni Internazionali e Diplomatiche del Campus Universitario Ciels, presentano la 4ª Edizione del Premio Letterario Fotografico Internazionale Juan Montalvodi Poesia, Racconti e Fotografia, inspirato a: Storie, geografie e paesaggi migranti, e tutela dell’ambiente. Tra i giurati, per la poesia,  Franco Loi. Continua a leggere

Daniele Campanari, "In guerra non ci sono mai stato"

 
in_guerra_non_ci_sono_mai_statoIn guerra non ci sono mai stato, è il secondo lavoro editoriale (il primo è “Giocatore di whisky Bevitore di poker”; 2013 – Lettere Animate)  del giovane poeta di Latina Daniele Campanari, in uscita in tutte le librerie.
Le parole discorsive, invece, che introducono le poesie sono dello scrittore romano Paolo Di Paolo che insieme a Nicola Bultrini cura l’introduzione al volume.
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Dalla Prefazione di Paolo di Paolo
Ha immagini così forti, questo libro, da lasciare quasi storditi. Ti fermi lì, resti incantato per qualche minuto. Non sono mai convenzionali, mai “poetiche” nel senso più prevedibile e stucchevole del termine, sono sempre inconsuete, personali: sono nuove. L’autunno racconta alle foglie come cadere con eleganza. Le persone sono attimi. Continua a leggere

Nicola Riva, "Il destino dei mesi"


riva[1]Prefazione di 
Davide Rondoni
“Troppo vecchio per lo stupore”, dice di sé il poeta, e perciò forse semisepolto in dubitosità su tutto, e dunque pure su Dio, in ripetizioni del tempo, in riflessioni sulla natura e sull’amore di un crepuscolarismo medio e in grigioscuro. Un poeta completamente del nostro tempo, dunque. Immerso, forse sepolto. Nel senso che in una poesia esatta, coraggiosa nel nitore delle tessiture, spesso incidente nelle clausole, Riva ci dà un autoritratto di uomo contemporaneo che ha un passato con qualche luce, qualche felicità indimenticabile – qualche stupore – ma guardata da una costa irraggiungibile. Continua a leggere

Simone di Biasio, Premio Alfonso Gatto

 
simone_di_biasioIl vincitore del XXX Premio  Internazionale di poesia Alfonso Gatto all’Opera Prima è Simone di Biasio con “Assenti ingiustificati” (Edilet, 2013). Il giovane autore pontino ha ritirato il riconoscimento la scorsa settimana a Salerno durante la cerimonia di premiazione svoltasi nel prestigioso Salone dei Marmi di Palazzo di Città che accolse anche la primissima costituente della Repubblica Italiana. Continua a leggere

Francesco Iannone vince il premio "Solstizio"

foto1È Francesco Iannone, giovane salernitano, il vincitore della prima edizione del Premio “Solstizio” dell’associazione Libero de Libero per l’opera prima in versi. “Poesie della fame e della sete” ha messo d’accordo l’intera giuria di qualità del concorso, composta da Arnaldo Colasanti, Claudio Damiani, Milo De Angelis e Davide Rondoni. A Iannone andrà un premio in denaro di € 1000 ed un riconoscimento che si aggiunge alla lista di cui il suo bel libro fa sfoggio (alla terza ristampa con Ladolfi editore). Secondo classificato il fiorentino Bernardo Pacini, autore di “Cos’è il rosso” (Edizioni della Meridiana); al terzo posto Massimiliano Mandorlo, che ha esordito con il volume “Luce evento” edito da Raffaelli.
La cerimonia di premiazione del concorso “Solstizio” si è svolta domenica scorsa al Castello Caetani di Fondi alla presenza dei dodici poeti ospiti della prima edizione del Festival “verso Libero” ideato dall’Associazione Libero de Libero ed ha coronato l’intera manifestazione, accolta con un ottimo successo di pubblico e critica. La Giudea s’è resa palcoscenico naturale nella serata inaugurale che ha visto mettere in scena dal regista Pasquale Valentino con l’attrice Serina Stamegna il monologo in versi “La bellezza e il pantano”, scritto appositamente da Davide Rondoni per omaggiare Giulia Gonzaga e la città di Fondi.
Sabato sera, invece, la “maratona poetica” è stata trasferita nella chiesa di San Tommaso per via delle condizioni meteo avverse, ma il pubblico della poesia non è parso foto2per nulla scoraggiato. I big della poesia italiana contemporanea (Milo De Angelis, Claudio Damiani, Luigia Sorrentino, Rossella Tempesta, Nicola Bultrini, Edoardo Sant’Elia) hanno letto propri testi sul tema della terra e del viaggio confrontandosi con i giovani del panorama della poesia italiana (Stelvio Di Spigno, Valerio Grutt, Anna Ruotolo, Alessandro De Santis, Isabella Leardini e Daniele Campanari a sostituire Maria Borio). Interessante anche la performance della ballerine dell’Atelier della danza che hanno accompagnato il reading.
La domenica del Festival “verso Libero” si è chiusa con lo spettacolo teatrale “Pasolini a villa Ada” portato in scena al Castello Caetani dall’attore e regista romano Ivan Festa, che ha ridotto per il teatro il testo omonimo di Giorgio Manacorda edito da Voland. Stesso successo di pubblico anche per la mostra fotografica “scatti di versi” per de Libero del circolo “FotograficheMenti” e per l’esposizione “Poesia tempo presente” di Paola Mancinelli.
«Organizzare “verso Libero” – spiega Simone di Biasio, Presidente dell’associazione de Libero – ha significato anzitutto circondarsi di persone capaci e giovani, piene di estro e creatività: le ringrazio tutte per l’energia e la positività. La soddisfazione maggiore arriva dal numeroso pubblico che ci ha seguito – e per la poesia è un mezzo miracolo – e dai complimenti ricevuti dagli ospiti, incantati dalle belle cittadine. Anche il Sindaco della città di Fondi, Salvatore De Meo, ha compreso la portata degli eventi e ci ha definiti innovatori: speriamo di poter portare avanti il progetto dell’associazione de Libero che di certo non si esaurisce con un Festival. Grazie a tutti gli sponsor che hanno sostenuto la nostra follia, continuiamo a lavorare in questo “verso”».
 

Verso Libero, Festival di poesia

 


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Si terrà dal 13 al 15 giugno 2014 la prima edizione del festival di poesia contemporanea “verso Libero” organizzato dall’associazione “Libero de Libero”.
A Fondi (Latina) arriveranno sei tra i più grandi poeti italiani viventi ed altrettante giovani promesse della poesia nazionale. Scenario principale del Festival sarà il quartiere ebraico della Giudea, ma sarà l’intera città ad essere coinvolta con mostre, flash mob e la distribuzione di “scontrini poetici” in tutte le attività del centro storico fondano. Il messaggio è chiaro: la poesia è quotidiana e “a lei non si può resistere” (slogan della kermesse) prima di ogni altro elemento. Continua a leggere

Omaggio a Mario Luzi


luzi-300x196VIVA
, Una rivista in carne e ossa, NUMERO SPECIALE, OMAGGIO A MARIO LUZI nel centenario della nascita in collaborazione con: il Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna, Centro di Poesia di Roma, Fondazione Claudi, clanDestino, Illumia
Martedì 29 aprile 2014, ore 18.30
Galleria La Nuova Pesa, Via del Corso 530, Roma Continua a leggere

A Noto, nei luoghi della Bellezza

Per_dire_Bellezza_2“Andate a Noto, datemi retta…questo è un luogo che se uno ci capita, resta intrappolato e felice, chi lo muove più.”
(Gesualdo Bufalino)
Il Comune di Noto in collaborazione con l’Associazione Culturale Ri-flexus presenta NEI LUOGHI DELLA BELLEZZA dal 28 aprile al 4 maggio 2014 progetto di Luisa Mazza CON L’ADESIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, l’Alto Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
CON IL PATROCINIO DEL COMITATO ITALIANO PER L’UNICEF al progetto “Per Dire Bellezza”. Continua a leggere

Concorso Internazionale "Castello di Duino"

DAVIDE RONDONI1Appuntamento

Duino – Trieste, 18–23 marzo 2014
Sei giornate di incontri, reading e workshop rivolti ai poeti di tutto il mondo, organizzati nei luoghi dove la poesia è di casa, tra il Castello di Duino e i caffè letterari di Trieste. Con un premio che valorizza i talenti internazionali ed educa alla solidarietà. E che festeggia la sua decima edizione insieme a Davide Rondoni, Paolo di Paolo e la past-winner Michela Monferrini.
Arroccato su uno sperone carsico a picco sul mare, con un panorama mozzafiato su tutto il golfo di Trieste, il Castello di Duino è ricchissimo di storia che si intreccia con leggende popolari, legato in modo indissolubile con il passato del territorio circostante, testimone di gloriosi eventi storici e di visite di personaggi illustri. Ed è proprio il castello, assieme alla città di Trieste, che anche quest’anno ospiterà la “Festa della letteratura e della poesia”: una settimana d’incontri letterari, dal 18 al 23 marzo, che culminerà con la premiazione del X Concorso Internazionale di Poesia Castello di Duino. Continua a leggere

Premio Catullo 2013

Appuntamento

Sabato 30 novembre 2013, alle ore 12 nella Sala Arazzi del Comune di Verona, cerimonia di consegna del Premio Catullo, sotto la presidenza del Sindaco di Verona, Flavio Tosi. I premiati della seconda edizione  saranno presentati dai membri della Giuria: Davide Rondoni, Antonio Riccardi, Paolo Lagazzi, Angiolina Martucci Lanza e Stefano Quaglia. Continua a leggere

“Si tira avanti solo con lo schianto”

Letture
“Si tira avanti solo con lo schianto” d
Davide Rondoni, Edizioni WhiteFly Press, 2013

Recensione di Loretto Rafanelli

Davide Rondoni in una poesia inserita nel suo recente libro, scrive: “ecco il matto che sale alla 125th/ urla qualcosa forte/ fino alla 116th e/ non ha niente da perdere/ penso: sono stato uno così,/ qualcosa da urlare da cantare a tutti mi fa nido/ nel petto…”, parole dedicate a una persona incontrata casualmente, ma che poi converte per descrivere il suo procedere quotidiano, quel vortice travolgente di vita tra poesia e polemiche (ricordiamo solo quella sull’insegnamento della letteratura nelle scuole superiori, la dura reprimenda a quei docenti “senza fuoco, come se un libro te lo possa/ consigliare uno che non muore/ con te tutti i giorni, o viaggia o ama o/ come te non sa come fare”), incontri continui in Italia e all’estero, interventi su giornali e in TV, organizzazione di eventi, poi direttore del Centro di poesia di Bologna, critico, insegnante irregolare, conferenziere, ecc. Cose risapute, ma che ogni tanto è bene ribadire nel momento in cui si parla della sua poesia, considerato che tutto ciò influenza la sua scrittura, difficile da inquadrare con le regole classiche della critica. Rondoni infatti ha una stesura poetica tellurica, segnata da una velocità inusitata, da uno scatto continuo come fosse un velocista sempre approssimato al filo di lana, debordante nella sua forza così avvolgente. Continua a leggere

Parola Creatrice

Appuntamento

Il Circolo della Stampa di Milano (corso Venezia 48) mercoledì 22 maggio 2013 ore 18 invita al convegno dedicato alla Parola CreatriceLa poesia italiana contemporanea nelle antologie

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Si parlerà delle seguenti opere: Il segno della parola di Rossella Frollà (interlinea, 2012), Vola alta, parola di Adriano Napoli (Marcos y Marcos, 2011), Poesia presente di Francesco Napoli (Raffaelli, 2011). Gli autori parteciperanno al dibattito. Conducono l’incontroGiancarlo Pontiggia (nella foto) e Ottavio Rossani.

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Leggeranno i loro testi i poeti selezionati nelle antologie: Rosita Copioli, Maurizio Cucchi, Claudio Damiani, Franco Loi, Roberto Mussapi, Umberto Piersanti, Giancarlo Pontiggia, Davide Rondoni

Davide Rondoni & Peppe Servillo

Appuntamento

Il 1 maggio 2013 al Teatro Feronia di San Severino Marche alle 21:15 cerimonia di premiazione del concorso nazionale di poesia ‘Le stanze del tempo’, con la partecipazione di Davide Rondoni (nella foto) e il recital di Peppe Servillo ‘Ordine del giorno’. Vincitore quest’anno Giuseppe Nibali che come premio vedrà pubblicata la raccolta delle sue poesie con l’editore “Affinità elettive” di Jesi. Continua a leggere

“I Giardini di Noto” 2013

Appuntamento

CITTÀ DI NOTO
Patrimonio dell’Umanità

“Noto, Il giardino della bellezza” dal 2 al 4 maggio 2013

Un progetto di Luisa Mazza e Tiziano Broggiato Continua a leggere

I poeti a Noto “Per dire Bellezza”

Appuntamento

CITTÀ DI NOTO, Patrimonio dell’Umanità
“Noto – Il Giardino della Bellezza” dal 2 al 4 maggio 2013 PER DIRE BELLEZZA. Progetto di Luisa Mazza in collaborazione con Tiziano Broggiato

Dal 2011 ha luogo a Noto, tra i mesi di aprile e maggio, la manifestazione “Noto – Il Giardino della Bellezza” organizzata dal Comune di Noto in collaborazione con l’Associazione Culturale Art Project, con ovvio richiamo alla magnificenza della città del barocco. Si svolge in tre giorni in cui si concentrano eventi e performance di noti autori e artisti provenienti da tutta Italia e dall’estero, che coinvolgono la vita stessa della città. Continua a leggere