Sloterdiijk, “Stato di morte apparente”

Nello scaffale Peter Sloterdiijk
“Stato di morte apparente”
Raffaello Cortina Editore 2011 (euro 10,00)
a cura di Luigia Sorrentino

“L’ascesi 2.0 di Sloterdijk: salviamoci da questo brodo socialtecnologico con una sana epoché”

di Laura Cervellione

Paragonare agli idola di baconiana memoria le chiassose tribù e sottotribù telematiche che pullulano nella nostra modernità 2.0 potrebbe suonare scontato, se non addirittura reazionario. Eppure, se presa con il grano salis che ci vuole, è quasi liberatoria l’ultima provocazione di Peter Sloterdijk, il filosofo teutonico di Karlsruhe. Erede “clandestino” della Teoria Critica, protagonista, con Habermas, di una querelle attorno alle biotecnologie, da sempre avvezzo ai controcorrentismi, irridente verso certa cultura universitaria autoreferenziale, uno dei filosofi meno ingessati e più sfrontatamente mediatici degli ultimi tempi (tanto da arrivare a condurre un programma tv filosofico su ZDF), ecco che adesso se ne esce proponendoci un anacronistico riflusso in un cantuccio di pacato stoicismo. Continua a leggere

“La Battaglia di Anghiari” di Leonardo da Vinci

Sembra che si sia sulla strada buona per ritrovare la Battaglia di Anghiari di Leonardo da Vinci. Se la notizia fosse confermata, sarebbe davvero una clamorosa scoperta. La ‘caccia’ al capolavoro perduto di Leonardo infatti, non ha mai avuto fine.

La nuova scoperta avvenuta a Firenze nel Salone del Cinquecento di Palazzo Vecchio, riguarda un campione di colore nero trovato dietro un affresco del Vasari. Tale campione, infatti, ha la composizione chimica compatibile con il nero usato nella Gioconda e nel San Giovanni Battista esposti al Louvre.

Lo ha reso noto il direttore della ricerca Maurizio Seracini che aveva chiesto di esplorare la parete est  del Salone in 14 punti, cioè crepe e cretti naturali del muro, ma a seguito di consultazioni con gli esperti dell’Opificio, i fori dove far passare la sonda vennero ridotti a sei. “Sono fori periferici rispetto alla nostra iniziale area di interesse – sostiene ancora Seracini -. Ecco perché Continua a leggere