Giovanni Pascoli, la festa per il centenario nel borgo di Barga

Una vera e propria festa nel borgo di Barga dove Giovanni Pascoli ha lungamente vissuto e dove è sepolto con la sorella Mariù, con figuranti in costume a ricreare l’atmosfera di fine ottocento; una mostra all’interno della Casa Museo con gli autografi delle più importanti poesie contenute nella prima edizione de “I canti di Castelvecchio“; un reading poetico con Alba Donati e Paolo Iacuzzi che racconteranno Pascoli con dieci parole chiave; un treno a vapore che attraverserà centri particolarmente significativi nella vita del poeta.

E’ questo in sintesi il programma della “Festa della Poesia“, inserita nel calendario delle celebrazioni per il primo centenario della morte di Pascoli, che si terrà domani, domenica 15 aprile (con inizio alle ore 10), a Castelvecchio, in provincia di Lucca. Un treno a vapore in partenza dalla stazione de La Spezia (ore 8), ed in transito nelle stazioni di Massa (ore 8,28), di Viareggio (8,40), e di Lucca (9,00), porterà i visitatori a Castelvecchio. Continua a leggere

Pascoli, ‘Il sogno di Rosetta’ in scena dopo 111 anni

Andò in scena per la prima volta il 14 agosto del 1901 al Teatro dei Differenti di Barga (Lucca), facendo il tutto esaurito anche nei due giorni successivi. A distanza di 111 anni, “Il sogno di Rosetta”, unico libretto scritto da Giovanni Pascoli e musicato dal compositore spezzino Carlo Alfredo Mussinelli, torna nella cittadina della valle del Serchio, proprio per la manifestazione d’apertura del centenario di Giovanni Pascoli.

A riproporla, per il concerto di Capodanno che si terrà all’auditorium de Il Ciocco (1 gennaio ore 18, ingresso libero con invito), l’Ensemble del Maggio Musicale Fiorentino, diretto dalla dal maestro Giovan Battista Varoli.

“A Pascoli sembrava assurdo che nelle opere liriche, il testo consistesse in puri fattacci di cronaca – si legge in un libro dedicato all’argomento da Gian Luigi Ruggio – per lui un’opera doveva basarsi su un testo poetico”. Così il poemetto (contenuto nella raccolta ‘Odi e inni’), finì nelle mani di un musicista spezzino Carlo Alfredo Mussinelli, trentenne e cieco dall’eta’ di tre anni. Il compositore, pur non del tutto convinto, pensò che fosse un’occasione unica unire il suo nome a quello di un poeta già molto noto. Continua a leggere

Festival a Modena sul significato di ‘natura’

Duecento appuntamenti gratuiti in tre giorni per riflettere sul significato di “natura”. Oltre 50 lezioni magistrali affidate a grandi protagonisti del pensiero contemporaneo, mostre, concerti, spettacoli, letture, iniziative per bambini e cene filosofiche: è ciò che propone l’undicesima edizione del festivalfilosofia di Modena, Carpi, Sassuolo, in programma da venerdì 16 a domenica 18 settembre in 40 luoghi delle tre città. Continua a leggere