Addio a Livio Garzanti

 

livio_GarzantiE’ morto in una clinica di Milano all’età di 93 anni l’editore Livio Garzanti. L’annuncio della scomparsa, avvenuto la notte scorsa, è stato dato dall’avvocato Marino Busnelli, su incarico della famiglia. Garzanti era stato ricoverato alcuni giorni fa. La camera ardente si terrà lunedì 16 febbraio, dalle ore 9 alle 12, nella Sala Garzanti, in via della Spiga 30 a Milano. Nel palazzo che ha ospitato la casa editrice alle ore 14, sempre di lunedì prossimo, si terrà la commemorazione civile di Livio Garzanti. Continua a leggere

A “Notti d’autore” Giulio Ferroni

E’ Giulio Ferroni, il protagonista di “Notti d’autore” il programma di Luigia Sorrentino in onda il 20 giugno 2013, alle 0.30, nella notte tra mercoledì e giovedì su Rai Radio 1. Nato a Roma nel 1943, ha studiato all’Università di Roma, laureandosi in Lettere con Walter Binni (uno dei maggiori studiosi di Giacomo Leopardi) con una tesi su Annìbal Caro, famoso traduttore, drammaturgo e poeta del Cinquecento. Ha rivolto subito i suoi studi verso il teatro e la cultura del Rinascimento (con particolare attenzione ai modelli antropologici), verso il teatro del Settecento, verso la teoria della letteratura, verso la produzione letteraria contemporanea. E’ uno dei critici più autorevoli: sulle pagine di “Repubblica” nel 2006 ha dato vita a una delle polemiche più accese che le cronache letterarie ricordino con uno degli scrittori più venduti in Italia e all’estero: Alessandro Baricco.
Giulio Ferroni, critico militante, che interpreta con rigore, obiettività, ragionevolezza, ma anche con passione la letteratura del proprio tempo, partecipando attivamente con giudizi a caldo su opere scritte da nuovi autori, con saggi, articoli in riviste e giornali, e partecipando attivamente alla vita artistica e letteraria del proprio paese.

L’AUDIO DELL’INTERVISTA A GIULIO FERRONI di Luigia Sorrentino

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Addio a Zdenek Frybort

Zdenek Frybort, tra i più importanti traduttori dall’italiano della Repubblica Ceca, considerato in patria uno dei massimi esperti della letteratura italiana, è morto a Praga a 83 anni dopo una lunga malattia. Lo annunciano i suoi amici a Ravenna, dove aveva incontrato oltre cinquant’anni fa la moglie Giovanna, anche lei da poco scomparsa, e dove era apprezzatissimo per i suoi interventi culturali.

Nominato Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia dal presidente Ciampi nel 2005, Frybort ha tradotto, tra gli altri, Curzio Malaparte, Carlo Emilio Gadda, Alberto Moravia, Elsa Morante, Umberto Eco (di Frybort la traduzione in ceco de ‘Il nome della rosa’), Aldo Busi, Vittorio Sereni, Edoardo Sanguineti, Roberto Calasso. E proprio per quest’ultima traduzione, Frybort ricevette nel 2009 il massimo riconoscimento di settore, il Premio Unione dei Traduttori. Continua a leggere