Omaggio a Roberto De Simone

Roberto De Simone / credits ph. Lelli & Masotti

 

di Anita Pesce

Una voce sconosciuta, riaffiorando dai solchi di un LP in vinile, asseconda una linea melodica apparentemente lieve.
È il 1977: la RCA pubblica “Io, Narciso, io“, primo e unico LP in cui Roberto De Simone si propone in veste di cantautore. Fino a quel momento il maestro ha preferito dare spazio agli altri: sono gli anni della Nuova Compagnia di Canto Popolare, anche se da poco egli ha ottenuto la definitiva, personale consacrazione con “La Gatta Cenerentola“, proposta al Festival dei Due Mondi di Spoleto nel 1976.
Il percorso artistico di questo genio prolifico e lungimirante, che ha saputo riportare in vita il passato senza mai perdere di vista il presente, si concede dunque una digressione.
Testi in lingua, musiche che spaziano liberamente e attingono a tavolozze cui egli sembrava aver rinunciato; la sua vastissima formazione musicale, in grado di padroneggiare (tanto per dire) la musica colta come il jazz, si riorganizza e prende forma nei pochi minuti di ciascuna canzone. Continua a leggere

Wislawa Szimborska, nulla accade due volte…

“Nulla accade due volte”

Grande silenzio e profonda emozione oggi, 9 febbraio 2012, a Cracovia, dove nel vecchio cimitero Rakowicki, alla presenza delle massime cariche dello stato, si sono svolti i funerali della poetessa polacca Wislawa Szymborska, Premio Nobel per la letteratura nel 1996, morta il primo febbraio scorso all’età di quasi 89 anni. “Oggi diamo l’ultimo saluto alla poetessa del lato sereno del mondo” ha detto nel suo intervento il presidente Bronislaw Komorowski giunto oggi a Cracovia insieme alla moglie Anna. Continua a leggere