Fabrizio Pasanisi, “Bert e il Mago”

Novità editoriali

Bert e il Mago
Fabrizio Pasanisi
Nutrimenti
Finalista XXV edizione Premio Calvino

È il 1933 quando l’incendio del Reichstag a Berlino segna il destino della Germania, vittima dell’ascesa inarrestabile di Hitler: i nazisti accusano del rogo i comunisti e avviano una spietata caccia all’uomo. Il giorno successivo all’incendio, 28 febbraio, Bertolt Brecht, che è nell’elenco degli artisti non graditi per le sue simpatie comuniste, lascia in tutta fretta il paese.
Appena qualche settimana prima, l’11 febbraio, a varcare la frontiera era stato Thomas Mann, dopo che una conferenza su Wagner a Monaco di Baviera gli aveva attirato le ire dei nazionalisti hitleriani. Di fronte ai due si apre il lungo, doloroso cammino dell’esilio. Continua a leggere