Cesare Imbriani, “La sintassi sapiente”

 sintassi
La novità netta, sorprendente, in questo libro di versi, è data soprattutto dalla capacità dell’autore di offrirci una disincantata visione delle cose, dell’umano essere nel mondo, partendo dal contesto reale del presente, da una condizione storica che è la nostra, e dunque coinvolgendo nello stesso tessuto di testimonianza il dato personale (spostato sullo sfondo), il carattere di provvisorietà che è nel nostro destino, e le distorsioni di una realtà particolare nella quale siamo immersi. Ci voleva, dunque, per darci conto di tutto questo, con una forma di acuta intelligenza delle cose, un poeta che fosse anche economista? Evidentemente sì, a giudicare dall’efficacia, dalla chiarezza e dalla sensibilità specifica che in questo complicato paesaggio (e passaggio) d’epoca Cesare Imbriani mostra. Ma, a scanso di equivoci, occorre subito precisare, che la sua non è certo una poesia greve e complicata, ardua e intellettualistica, ma, al contrario, è agile e vivace, caratterizzata da una vena di tagliente ironia e arguzia, estrosamente comunicativa e godibile. Poesia civile, ma anche poesia del sentimento e del valore delle origini, come si può notare nei bei testi dedicati a Napoli. Continua a leggere

Invito a Palazzo, le banche svelano i loro capolavori

Appuntamento

Porte aperte nei palazzi storici e nei gioielli architettonici del Novecento delle banche italiane. L’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, promuove l’iniziativa alla quale aderisce, per il 2013, anche l’Agenzia Nazionale del Turismo.  La manifestazione, giunta  alla XXII edizione, si terrà sabato 5 ottobre dalle 10.00 alle 19.00.  Le banche italiane apriranno per l’intera giornata i loro palazzi per mostrare le loro collezioni d’arte come veri e propri luoghi museali ricchi di capolavori.   Continua a leggere