Il virtuosismo tecnico di Antonio Finelli

Antonio Finelli

 “Oltre la realtà”.

Il mondo artistico di  Antonio Finelli

Intervista di

Fabrizio Fantoni

 

Artista tra i più valenti della sua generazione, Antonio Finelli (classe 1985) si contraddistingue per la sbalorditiva perizia tecnica con cui esegue i suoi disegni.

Le sue figure, che si stagliano nette sulla carta, portano con loro la caducità e la fragile bellezza delle farfalle: volti segnati dalla vecchiaia ritratti con lenticolare precisione, immagini che sembrano emergere dal fondo della memoria per mostrarsi  ai nostri occhi un’ultima volta prima di scomparire definitivamente.

Il virtuosismo di Antonio Finelli non è fine a se stesso ma, al contrario, è il mezzo per andare oltre il visibile ed indagare le nascoste armonie che sorreggono i rapporti tra gli uomini.

 

Disegno di Antonio Finelli

Continua a leggere

Antonio Finelli, "De senectute"

foto 1
Premessa

I ritratti di Antonio Finelli sono eseguiti con la matita.
Il segno è pulito, raffinato e talmente verosimile da sembrare una fotografia: in primo piano, occhi di uomini e di donne scavati dal tempo, capelli bianchi, epidermidi rugose. Dentro i volti di Finelli c’è qualcosa che l’artista non desidera comunicare. Sta a noi scoprire  cosa, a chi rimanda la forza di quel vecchio volto.
(Luigia Sorrentino)
“DE SENECTUTE” personale di Antonio Finelli, Galleria Triphè Via Maccari,3
52044 Cortona (AREZZO)
dal 10Ago.2014 – 26Sett.2014
  Continua a leggere