Patrick Williamson, "Nel santuario"

 
williamson[1]La realtà, sorpresa continua
Anne Talvaz
È una cosa di cui mi sono accorta solo quest’anno: quando vado in Inghilterra, comincio a interessarmi ai particolari minimi della natura; abitudine, questa, tutta britannica. Dalla poesia alla porcellana, le espressioni della cultura inglese attraverso i secoli ci ricordano di continuo quanto la consapevolezza dei dettagli naturali abbia radici profonde nella mentalità collettiva, anche per coloro che ormai da parecchie generazioni vivono in città.
 L’aspetto che più colpisce nell’ultima raccolta di Patrick Williamson è come egli sia un poeta della natura, e un poeta squisitamente inglese. Alle base di questa serie di meditazioni c’è la cura pregnante del dettaglio, catalizzatore e tramite di una varietà di emozioni: fra tutte, un senso costante di nostalgia e di rimpianto.  Continua a leggere