Addio a Livio Garzanti

 

livio_GarzantiE’ morto in una clinica di Milano all’età di 93 anni l’editore Livio Garzanti. L’annuncio della scomparsa, avvenuto la notte scorsa, è stato dato dall’avvocato Marino Busnelli, su incarico della famiglia. Garzanti era stato ricoverato alcuni giorni fa. La camera ardente si terrà lunedì 16 febbraio, dalle ore 9 alle 12, nella Sala Garzanti, in via della Spiga 30 a Milano. Nel palazzo che ha ospitato la casa editrice alle ore 14, sempre di lunedì prossimo, si terrà la commemorazione civile di Livio Garzanti. Continua a leggere

Addio a Gilberto Finzi

Gilberto Finzi (nella foto di Dino Ignani)

Gilberto Finzi (nella foto di Dino Ignani)


Lo ricordiamo con questo scritto di Alida Airaghi su uno dei suoi ultimi libri pubblicati, “Diario del giorno prima”, (Nomos, 2013) uscito su “CriticaLetteraria”, il 18 marzo 2014.
_____
Nota di lettura
di Alida Airaghi
Gilberto Finzi ha dedicato lunghi e operosi anni alla letteratura in qualità di docente, critico e consulente editoriale, distinguendosi inoltre in modo particolare come poeta impegnato nella ricerca linguistica e sperimentale: ha pubblicato numerosi volumi di versi con le maggiori case editrici italiane, è stato tradotto all’estero, antologizzato, premiato, discusso e celebrato. Raggiunta la ragguardevole età degli ottantacinque anni, ha deciso di dedicare a se stesso l’omaggio di una pubblicazione, presso le eleganti edizioni Nomos, di una sessantina di poesie scritte nell’arco di pochi mesi, “versi insoliti e inattesi…poesie non liriche, umane, forse irripetibili”, tutte incardinate intorno al tema, sofferto e desolante, della senilità: l’età “monstre”.
Continua a leggere

Addio a Gianmario Lucini

lucini
L’ultimo post di Gianmario Lucini su Facebok (in CFR Edizioni) è del 3 agosto 2014. Ci ha salutati così.
Cari amici, ho cercato di riflettere sui fatti di Gaza, ancora in corso. Più rifletto e più sono confuso e inorridito.

Mi sento insomma sopraffatto dall’orrore e non di meno, riflettendo, mi accorgo che è soltanto uno dei mille orrori planetari, solo che è più conosciuto perché i media ne parlano, a modo loro.

Spero che a voi sia concesso un sentire, io non riesco neppure a sentire.
                        
                         Abbracci
                        Gianmario
Continua a leggere

Addio a Jacqueline Risset

 
rissetSe n’è andata a settantotto anni, la scrittrice e poetessa Jacqueline Risset. Pur essendo di origine francese, la Risset viveva a Roma e insegnava all’Università Roma Tre. Il suo nome è legato in particolare al progetto di una traduzione in francese della Divina Commedia (1985 – 1990), e a Dante aveva dedicato alcuni tra i suoi saggi più apprezzati: Dante scrittore (1984), Dante. Una vita (1985).
Era nata in Francia, a Besançon. Ha attraversato l’esperienza delle avanguardie e dell’impegno culturale,  accostandosi, in Italia, al Gruppo 63.
Tra le sue opere di poesia: Amor di lontano, 1993; Les instants, 2000; Il tempo dell’istante 2011.

Addio a Luca Canali

 
luca-canali-270462_tn
Il senso estremo della vita è nella
parola autentica, nel

fiore casuale senza nome,
nell’occhio interrogativo del gatto,

nell’effimero lampo delll’intelletto
fra il buio di una mente ottusa
dal suo irreversibile handicap

Luca Canali

Da: Anticlimax, di Luca Canali, Prefazione di Paolo Ruffilli, Biblioteca dei Leoni, febbraio 2014.
Sono contenute in questo pccolo volume, le ultime poesie di Luca Canali, il grande latinista e scrittore scomparso a Roma, la città dov’era nato, l’8 giugno 2014, a 88 anni. Oltre che a Roma, Canali ha anche insegnato per quindici anni Letteratura Latina all’università di Pisa, prima di abbandonare la cattedra per una grave forma di nevrosi. Continua a leggere

Addio a Stefano Campagna


Presentazione nuovo TG1
Si è spento, stroncato da una malattia, il giornalista Stefano Campagna. Nato a Roma il 21 novembre 1962, laureato in Scienze Politiche e giornalista professionista, Campagna ha lavorato in Rai dal 1997, inizialmente al Tg2 e poi al Tg1, dove, sotto la direzione di Clemente Mimun, era diventato conduttore dell’edizione mattutina; ha anche condotto lo spazio meteo del Tg1. Nell’edizione 2012 è stato tra i concorrenti dello show televisivo ‘Ballando con le stelle’ di Rai1. Nel 2007 aveva dichiarato in una intervista di essere gay diventando il primo telegiornalista a fare coming out. In una intervista su un sito dedicato ai giornalisti aveva detto: “Io non sono “dichiarato”, sono una persona che lavora e che non ha nulla da nascondere. Quella che i benpensanti chiamano ostentazione per me è vita. Mi stupisce che la cosa stupisca. E spero che smetta di stupire – aveva detto.  – È stata una grande conquista per me poter approdare alla conduzione del Tg1 e voglio sperare che con questo si possa lanciare un messaggio forte a tutti gli omosessuali che vivono la loro condizione quasi con vergogna, nascondendosi”. (Immagine di Virginia Farneti / LaPresse)

Tadeusz Rozewicz, l'addio

 
InternetLo scrittore polacco Tadeusz Rozewicz, poeta dell’inquietudine dell’uomo scampato alle atrocità della guerra, si è spento il 24 aprile 2014 a Breslavia, all’età di 92 anni. Anche drammaturgo e narratore, Rozewicz seppe esprimere nelle liriche, che hanno fatto di lui uno dei massimi poeti polacchi del Novecento, la tragedia degli anni dell’occupazione nazista in forme che hanno largamente influenzato la poesia del secondo dopoguerra. Si è poi via via liberato dall’angosciosa esperienza della sua generazione pervenendo a una poesia di profondo impegno morale, che trova espressione in uno stile disadorno e aperto al linguaggio colloquiale. Amico di Wisława Szymborska, il suo nome era stato spesso menzionato fra i possibili vincitori del Premio Nobel per la Letteratura. Continua a leggere

Addio a Manlio Sgalambro

Manlio_SgalambroE’ morto la mattina del 6 marzo 2014 a Catania Manlio Sgalambro, 90 anni, filosofo e autore di numerosi testi di Franco Battiato. I funerali saranno celebrati venerdì 7 marzo alle 15:30 nella chiesa Crocifisso dei Miracoli del capoluogo etneo.
Nato a Lentini nel 1924, la sua opera filosofica è stata di orientamento nichilista, influenzata da pensatori come Friedrich Nietzsche, e accolta con favore da critica e pubblico nonostante l’autore non avesse mai conseguito nessun titolo di laurea. Continua a leggere

L'addio a Zeno Birolli

 
Birolli-Incendio-di-notte-nelle-Cinque-Terre-1955Lo storico e critico dell’arte Zeno Birolli, professore dell’Accademia di Brera, autore di monografie e importanti mostre su artisti del Novecento italiano, se n’è andato la sera del 2 febbraio 2014  nell’ospedale di Sarzana a 75 anni. I funerali, secondo quanto ha reso noto la famiglia, si sono svolti nella cappella dell’ospedale della città ligure. Nato nel 1939 a Milano, era figlio del pittore Renato Birolli, di cui aveva custodito con grande passione la memoria e l’archivio, scrivendo anche una monografia con Roberto Sambonet pubblicata da Feltrinelli nel 1978. Anche poeta e scrittore, Zeno Birolli è stato a lungo professore di storia dell’arte all’Accademia di Brera a Milano. Si è dedicato con particolare cura allo studio del Futurismo, i cui scritti aveva raccolto di recente nel volume “Pittura e scultura futuriste” (Abscondita, 2006). Continua a leggere

Addio a Nelson Mandela, l’eroe della pace

mandela_okAppuntamento

Si è spento serenamente a 95 anni nella sua casa di Johannesburg la notte del 6 dicembre 2013 il gigante del Ventesimo Secolo: Nelson Mandela, il padre del  Sudafrica libero. Era da mesi in condizioni critiche. A fine giugno era stato ricoverato a Pretoria per una grave infezione polmonare dalla quale non si era mai più ripreso. Mandela trascorse 27 anni in carcere a Robben Island per essere poi liberato l’11 febbraio del 1990 dal governo bianco. Nel 1993, quando con l’ultimo presidente bianco Frederik de Klerke, pose la parola “fine” al regime segregazionista gli fu riconosciuto il Nobel per la Pace. Nel 1994 fu il primo presidente nero eletto, ma dall’incarico si dimise dopo quattro anni. Continua a leggere

Addio a Doris Lessing

Appuntamento

Il 17 novembre 2013 è morta la scrittrice Doris Lessing, all’età di 94 anni. Nata in Iran, cresciuta nello Zimbabwe, dove è ambientato il primo dei suoi romanzi “L’erba canta” (1950), da oltre cinquanta anni viveva a Londra.

Autrice di ben 50 romanzi, la Lessing fu testimone dei totalitarismi del secolo scorso ed autorevole intellettuale. Ha vinto il premio Nobel per la letteratura nel 2007 con la seguente motivazione: «cantrice dell’esperienza femminile che con scetticismo, passione e potere visionario ha messo sotto esame una civiltà divisa».

Addio a Doris Lessing

Doris-Lessing-dies-aged-9-010Lutto nel mondo della Letteratura per la scomparsa a 94 anni, nella sua casa londinese, della scrittrice Doris Lessing. Nata a Kermanshah e cresciuta in Zimbabwe, da oltre cinquant’anni viveva a Londra.
La notizia della sua morte, avvenuta il 17 novembre 2015, si è appresa poche ore fa.
Mi rendo conto di aver vissuto momenti della storia che sembravano immortali. Ho visto il nazismo di Hitler, il Fascismo di Mussolini che sembravano destinati a durare mille anni e il Comunismo dell’Unione Sovietica che si credeva non sarebbe finito mai. Ebbene tutto questo oggi non esiste più. E allora perché mi dovrei fidare delle ideologie?”  Così aveva scritto Doris Lessing, Premio Nobel per la Letteratura nel 2007. Il biografo Michael Holroyd , suo amico da sempre, ha detto che “il contributo offerto dalla Lessing alla letteratura è stato straordinariamente ricco e innovativo. Doris è una di quelle scrittrici il cui lavoro ha superato le frontiere raccontando la storia del nostro tempo.”

Addio a Giorgio Orelli

Lo scrittore, poeta e critico svizzero di lingua italiana Giorgio Orelli, considerato uno dei principali esponenti del filone della poesia post-ermetica, è morto il 10 novembre 2013 all’età di 92 anni. Era nato ad Airolo, nel Canton Ticino, il 25 maggio 1921, e viveva a Bellinzona, dove aveva insegnato lettere alla Scuola cantonale di commercio e in seguito al Liceo cantonale.Laureatosi all’Università di Friburgo, dove ebbe tra i suoi maestri Gianfranco Contini (che lo incoraggiò anche come poeta), Orelli si è dedicato all’insegnamento e all’attività letteraria, collaborando a numerose riviste (“Il Verri”, “Paragone”, “Strumenti critici”). Continua a leggere

Addio a Lou Reed

Appuntamento
_
Se n’è andato davvero questa volta, uno dei più grandi rocker degli ultimi cinquant’anni, dato per morto tante volte e poi puntualmente risorto… ma questa volta davvero non ce l’ha fatta: ora, può andare davvero sul lato “selvaggio”, l’ignoto come cantava in un brano che diventerà manifesto di una generazione “Walk on the Wild Side” : Lou Reed è morto a 71 anni, secondo quanto è rimbalzato inizialmente dai siti americani per poi diffondersi viralmente in tutto il mondo. L’eroe dei Velvet Underground aveva subito un trapianto al fegato nel maggio scorso. Ne ha dato notizia la rivista Rolling Stones.

Nato da una famiglia di origine ebraica, Lewis Allan Reed, questo il suo vero nome, era noto a Brooklyn il, 2 marzo 1942. Artista multiforme è stato cantautore, musicista, poeta e attore. La sua infanzia non fu affatto facile. Nel 1956, ancora adolescente, Reed venne sottoposto ad una terapia di elettroshock che avrebbe dovuto curare la sua bisessualità, all’epoca considerato un disturbo psichiatrico. Esperienza su cui nel 1974 scrisse la canzone “Kill Your Sons”. Continua a leggere

Addio a James Andrew Emanuel

Appuntamento

Lo scrittore statunitense James Andrew Emanuel, autore di 13 raccolte poetiche a cui si deve la creazione di un nuovo genere letterario, definito “jazz-and-blueshaiku”, spesso letto con accompagnamento musicale, è morto a Parigi all’età di 92 anni. La notizia della scomparsa si è appresa a funerali avvenuti. Ingiustamente trascurato in patria, vittima di ostracismo e pregiudizi razziali, il cantore nero dei valori della cultura afroamericana aveva lasciato gli Stati Uniti nella seconda metà degli anni Sessanta per stabilirsi in Francia.

Nato nel 1921 nel Nebraska, James A. Emanuel, dopo aver fattoparte dell’esercito in gioventù, completò gli studi universitari. Iniziò poi la carriera accademica insegnando al City College of New York, dove introdusse lo studio della poesia afroamericana. Frustratoda accuse razziste, Emanuel accettò l’invito di atenei europei, insegnando dal 1968 prima all’Università di Tolosa, poi di Grenoble e Varsavia. Continua a leggere

Addio allo scrittore Carlo Castellaneta

Appuntamento

L’autore di ‘Viaggio col padre’, suo romanzo d’esordio, si è spento il 27 settembre 2013 in ospedale a Palmanova (Udine) per complicazioni nel decorso di una polmonite. La sua morte è  stata resa nota dalla famiglia. Castellaneta, che negli ultimi anni ha vissuto in Friuli, era un autore simbolo di Milano, dove era nato nel 1930 da padre pugliese e madre milanese.

Il suo romanzo d’esordio era stato, nel 1958, ‘In viaggio col padre’, pubblicato con la Mondadori. Nella casa editrice di Segrate Castellaneta ha lavorato da giovane come correttore di bozze e proprio da questo lavoro scaturì la possibilità di pubblicare la sua prima opera: il manoscritto di ‘Viaggio col padre’ venne letto e portato alla pubblicazione da Elio Vittorini, allora consulente della Mondadori. Continua a leggere

Addio allo scrittore Alberto Bevilacqua

L’Italia ha perso oggi, 9 settembre 2013, uno dei suoi grandi autori contemporanei: Alberto Bevilacqua. Aveva 79 anni. Lo scrittore, regista e sceneggiatore, nonché poeta e giornalista era ricoverato da undici mesi nella Casa di Cura Villa Mafalda di Roma,  dove è deceduto questa mattina alle ore 10.10 in seguito ad un arresto cardiocircolatorio.

Nei mesi scorsi la sua compagna Michela Miti aveva denunciato la clinica, presentando un esposto alla Procura di Roma, in quanto secondo lei Bevilacqua sarebbe stato trattato come un ostaggio senza possibilità di essere trasferito in una struttura pubblica.

Lo scrittore era nato a Parma nel 1934. “Una città – ha scritto Bevilacqua sul suo sito – che è sempre stata divisa in due parti nette, separate da un torrente: la parte degli eredi delle grandi aziende e dei duchi, oggi dei ricchi, titolari dei grandi capitali del mondo economico, e l’Oltretorrente, dove sono nato io, un quartiere povero, specialmente quando ero bambino, ma ricco di genialità. Qui ho assimilato i primi scontri sociali, le prime infamie razzistiche. L’Oltretorrente era di marca anarchica, mentre l’altra parte era bianca, di marca opposta”.

Continua a leggere

Addio a William Demby

Lo scrittore statunitense William Demby, autore afroamericano che visse a lungo a Roma dove ha ambientato diversi romanzi, è morto all’età di 91 anni a New York. L’annuncio della scomoarsa è stato dalla famiglia. Nato nel 1922 a Pittsburgh, Demby esordì nel 1950 con il romanzo “Festa a Beetlecreek” (Mondadori), di raffinata impronta esistenzialista, che segno’ una svolta decisiva negli sviluppi della narrativa afroamericana, emancipandola dagli schemi meccanici della ‘protesta’ e inaugurando l’uso simbolico della condizione razziale. Demby è vissuto a Roma dove ha sposato Lucia Drudi da cui ha avuto il figlio James Gabriele Demby. Si è separato nel 1965. Sempre nel 1965 pubblicò “Le catacombe”  (Frassinelli), un romanzo sperimentale ambientato a Roma. Rientrato negli Stati Uniti, ha insegnato letteratura anglo-americana alla New York University. Continua a leggere

Un saluto a Regina Bianchi, un’attrice grandissima!

Gesti minimi e sguardo fermo, il volto ad esprimere un mondo, spesso una sofferenza: Regina Bianchi, morta il 5 aprile 2013 a Roma all’età di 92 anni, ha calcato le scene dello spettacolo sin dalla nascita e la sua vita artistica e personale sono andate in simbiosi come raramente accade. Figlia d’arte di genitori di origine francese, è stata una delle più apprezzate attrici del teatro napoletano, spesso proprio il simbolo al femminile del teatro di Viviani e di De Filippo. Indimenticabile Filumena Marturano, con la regia di Eduardo, Regina Bianchi è stata in scena e al cinema la madre per eccellenza: tutti suoi registi l’hanno vista così, inclusi Zeffirelli per il quale al cinema è stata Maria la madre di Gesù e Nanni Loy per il quale è stata la gigantesca protagonista delle Quattro giornate di Napoli, in cui è la Concetta migrante fra le macerie della città bombardata, ruolo per il quale riceverà il Nastro d’argento.
Continua a leggere

Addio a Nagisa Oshima

E’ morto Nagisa Oshima, uno dei più importanti registi giapponesi del XX secolo. Nato a Kyoto il 31 marzo 1932 è deceduto oggi a Fujisawa: aveva 80 anni.

Discendente di una famiglia di samurai, il padre, un funzionario governativo, muore lasciandolo orfano a soli 6 anni. Allevato in povertà dalla madre, si dedica fin da piccolo alla poesia e al baseball. All’Università di Kyoto, dove si laurea in Giurisprudenza, è uno dei capi del movimento studentesco. Continua a leggere

Addio a Mariangela Melato

Mi ha sorpreso la notizia della scomparsa di Mariangela Melato, donna straordinaria e attrice indimenticabile. Se n’è andata silenziosamente, a 71 anni in una clinica romana, senza clamore, una donna  dall’intelligenza cristallina e schietta.  È morta stamattina, 11 gennaio 2013. La notizia è stata diffusa intorno alle 10:00 in prima battuta su Twitter, dove un tam-tam doloroso è rimbalzato incessante. Continua a leggere

Addio a Marusa Krese la poetessa di Sarajevo

La scrittrice, poetessa e giornalista slovena Marusa Krese, che nei suoi versi e drammi ha raccontato la tragedia del dissolvimento dell’ex Jugoslavia, è morta a Lubiana all’età di 65 anni. Dopo lo scoppio della guerra civile nei Balcani, la poetessa decise di andare in “volontario esilio’ in Germania e ha fatto ritorno nella capitale della Slovenia solo pochi mesi fa, dopo aver vissuto a lungo a Berlino.

Nel 1997 la Repubblica Federale Tedesca consegnò a Marusa Krese l’onorificenza dell’Ordine al Merito per il suo impegno umanitario durante la guerra bosniaca. Tra le sue sette raccolte poetiche figurano “Oggi” (1989), “Stazioni” (1992), “Sarajevo, amore mio” (1994), “Il mondo” (1994) e “Non oggi” (2009). Continua a leggere

Addio a Giovanna Bemporad

E’ venuta a mancare a Roma il 6 gennaio 2013 Giovanna Bemporad, poetessa e traduttrice, amica, fra gli altri, di Pier Paolo Pasolini, Giuseppe Ungaretti e Camillo Sbarbaro. Aveva 85 anni. Ne ha dato notizia il marito, Giulio Orlando, senatore e ministro tra il 1968 e il 1992.

Nata a Ferrara, Giovanna Bemporad ha esordito a soli 15 anni con la traduzione in endecasillabi dell’Eneide, compiuta in 26 notti. Ma è l’Odissea il poema al quale la Bemporad ha dedicato tutta la sua vita e con il quale ha vinto nel 1993 il premio alla traduzione in forma poetica del ministero per i Beni culturali. Continua a leggere

Addio a Jean Bollack, ci ha insegnato il pensiero greco

Lo storico, e filologo francese Jean Bollack, caposcuola di studi sull’antica Grecia, se n’è andato in punta di piedi. Si è saputo oggi che è morto a Parigi a 89 anni a causa di un’emorragia cerebrale, il 4 dicembre 2012.

Grecista e teorico della letteratura di grande fama, Bollack è stato professore di letteratura e pensiero greco all’Università di Lille dal 1958 al 1992, dove ha creato una scuola di ricerche filologiche che si è guadagnata notorietà internazionale grazie alla fondazione di una prassi ermeneutica fortemente innovativa, portata avanti da studiosi come Heinz Wismann, Pierre Judet de la Combe ed André Laks. Continua a leggere

Addio al romanzo, Philip Roth: basta, non scriverò più

Philip Roth non scriverà più. Lo ha confermato il suo editore Houghton Mifflin, in quella che è scoppiata come una ‘bomba’ nel mondo letterario americano.

L’autore di ‘Pastorale americana’, 79 anni, ha al suo attivo oltre 25 romanzi tra cui ‘Goodbye, Columbus’ e ‘Lamento di Portnoy’: opere famossissime che però non gli hanno mai fatto
vincere il premio Nobel dove più volte era stato considerato candidato che avrebbe vinto di sicuro il prestigioso riconoscimento. La rivelazione subito è rimbalzata sui principali siti statunitensi.

Continua a leggere

Addio al pittore Ignazio Moncada

È morto il pittore dei ponti milanesi Ignazio Moncada. Aveva ottant’anni e doveva la sua fama alle sue pitture enormi che andavano a decorare e ricoprire ponti e architetture soprattutto negli anni Ottanta tanto da fondare un nuovo genere artistico: la pont art. Dopo uaver trascorso la giovinezza a Parigi si trasferisce a Roma dove stringe amicizia in particolare con i poeti per poi alla fine degli anni Settanta spostarsi definitivamente a Milano dove vivrà fino al giorno della sua scomparsa.

Fin dal 1955 la pittura di Moncada oscillò dialetticamente fra libertà segnica e geometria. Più che le leggi geometriche Moncada esprimeva nella sua pittura le infrazioni alle leggi geometriche. Continua a leggere

Addio a Mario Pincherle, elaborò la teoria sulla Torre di Zed

E’ morto ieri, 23 settembre 2012, a 93 anni, a Bientina (Pisa), dove viveva da tempo, Mario Pincherle, l’ingegnere-archeologo e poeta, discendente di un’importante famiglia ebraica perseguitata durante il fascismo, autore di un famoso studio (pubblicato dall’Accademia dei Lincei) sulla Torre di Zed, racchiusa nella piramide di Cheope in Egitto. Nato a Bologna nel 1919, partigiano nelle Marche durante la guerra, Pincherle desiderava che le sue ceneri venissero disperse nel mare di Palombina, ad Ancona, davanti alla villa di famiglia.

Figlio di un docente di clinica pediatrica, Maurizio Pincherle, costretto a lasciare l’insegnamento presso l’Università di Bologna all’epoca delle leggi razziali, e fratello di Leo, uno dei fisici del gruppo di via Panisperna, Continua a leggere

Addio a Walter Mauro, critico militante e biografo di Ungaretti

E’ morto il 3 luglio 2012 a Roma lo scrittore e saggista Walter Mauro. Tra i più noti esponenti della critica letteraria militante italiana e storico del jazz, aveva 87 anni. I funerali si sono svolti oggi 4 luglio nella chiesa romana di San Giovanni de’ Fiorentini.

Mauro era nella giuria di numerosi riconoscimenti letterari tra cui il Premio Lerici-Pea (dove entrò nel 1963 insieme a Libero Bigiaretti, Ferdinando Giannessi, Rafael Alberti e Luigi Silori), il Premio Penne-Mosca, il Premio di saggistica Città delle Rose e dal 1964 faceva parte del Premio Strega.

Nato a Roma nel 1925, si era laureato all’Università  di Roma con Giuseppe Ungaretti discutendo una tesi su Giacomo Leopardi e La luna. Al suo maestro ha dedicato una biografia “Vita di Ungaretti”. Continua a leggere

Addio alla poetessa australiana Rosemary Dobson

La scrittrice australiana Rosemary Dobson, autrice di una poesia semplice e aggraziata che ha cantato la grande età classica tra la Grecia e l’Italia, è morta in una casa di riposo di Canberra all’età di 92 anni.Amante della cultura classica e dell’arte italiana, che ebbe modo di conoscere durante la sua permanenza tra Atene e Roma, Dobson, era nata a Sydney nel 1920 da una famiglia aristocratica inglese.

Dopo gli esordi nel 1944, con la raccolta “Specchio convesso”, Dobson si è rivelata autrice di poesie dalle tonalità classiche, in cui rivivono in modo particolare i Continua a leggere

Addio a Ray Bradbury

E’ morto a Los Angeles lo scrittore Ray Bradbury nato a Waukegan il 22 agosto 1920  innovatore del genere fantascientifico.  Nella sua carriera è stato anche sceneggiatore cinematografico e autore di racconti polizieschi e noir. E’ morto a 91 anni . Il suo capolavoro è del 1951: “Fahrenheit 451”, elogio alla lettura ambientato in una città del futuro in cui i libri vengono messi al rogo. Questa sua opera ispirò anche un famoso film di Francois Truffaut. Nato nel 1920 in Illinois da genitori di origini svedesi, è stato un innovatore del genere fantascientifico. Un’altra opera che lo ha reso celebre, tradotta in moltissime lingue, è una raccolta di ventotto racconti di fantascienza, “Cronache marziane”, legati dal tema comune della futura esplorazione e colonizzazione di Marte. Il libro fu pubblicato nel 1950.

Addio ad Antonio Garzya, illustre storico e filologo

Lo storico e filologo Antonio Garzya, illustre rinnovatore degli studi sull’impero bizantino, è morto a Napoli all’età di 85 anni. L’annuncio della scomparsa è stato reso noto dall’Associazione italiana di studi bizantini, di cui è stato fondatore ed era presidente onorario. Professore emerito di letteratura greca nell’Università di Napoli Federico II, Garzya era stato vicepresidente della Association Internationale des Etudes Byzantines che ha sede a Parigi, dove aveva anche insegnato. I suoi saggi di storia della lingua e di storia della cultura bizantina, a partire dal IV secolo d.C. hanno conosciuto un indiscusso riconoscimento internazionale. (La foto di Antonio Garzya è del 2007 ed è stata esposta nella Galleria dei ritratti dell’Accademia di Atene.) Continua a leggere

Addio al filosofo Anacleto Verrecchia

Il filosofo Anacleto Verrecchia, appassionato studioso di Giordano Bruno e Friedrich Nietzsche, è morto ieri a Torino all’età di 85 anni. Gli amici lo saluteranno martedì 7 febbraio, alle ore 12, al cimitero momunentale del capoluogo torinese.

Nato a Vallerotonda (Frosinone) il 15 settembre 1926, si trasferì da giovane a Torino, dove studiò laureandosi in germanistica. Verrecchia ha poi vissuto in Germania (soprattutto a Berlino) ed è stato a lungo addetto culturale all’ambasciata italiana di Vienna, esperienza testimoniata con i libri “Rapsodia viennese: luoghi e personaggi celebri della capitale danubiana” (Donzelli, 2003) e “Incontri viennesi” (Marietti, 1990).

Ha collaborato alle pagine culturali di giornali italiani, tra cui “Il Resto del Carlino”, “La Stampa”, “Il Giornale”, e tedeschi come “Die Presse” e “Die Welt”. Continua a leggere

Addio alla Szymborska, la ‘Mozart’ della poesia

Addio a Wislawa
a cura di Luigia Sorrentino

Si è spenta Wislawa Szymborska, una voce unanimamente riconosciuta tra le più significative nel panorama della letteratura mondiale del secondo Novecento.

La notizia della sua morte ha cominciato a circolare su facebook e su altri social network, intorno alle 22:00 del 1 febbraio 2012,  per poi essere confermata dall’Istituto polacco di Roma e dall’agenzia Ansa alle 22:13:51.
.
Con non poca commozione riperendo questa sua riflessione sulla poesia: “Il poeta oggi è spesso scettico e diffidente… malvolentieri dichiara in pubblico di essere poeta – quasi se ne vergognasse: nella nostra epoca chiassosa è molto più facile riconoscere i propri difetti, perché sono visibili. Molto più difficile riconoscere le qualità, finché esse sono tenute nascoste.”
Wislawa Szymborska 
Continua a leggere

Milo De Angelis, La corsa dei mantelli

Nello scaffale
a cura di Luigia Sorrentino

Chi di voi non ha letto l’indimenticabile racconto fiabesco di Milo De Angelis, “La corsa dei mantelli”, uscito in prima edizione nel 1979 nei Quaderni della Fenice di Guanda? Il direttore responsabile della collana era Giovanni Raboni.

Se non avete ancora letto quel libro memorabile potete farlo oggi perché nelle librerie c’è finalmente la ristampa di “La corsa dei mantelli”. L’editore è Marcos y Marcos, (14,50 euro).

“La corsa dei mantelli” è una leggenda scritta negli anni Settanta e narrata da molte voci, tutte legate a una figura di donna, quasi mitologica, Daina e riproposta da Milo De Angelis, con un’inedita versione teatrale. Continua a leggere

Letteratura, addio a Barbara Grier

La scrittrice statunitense Barbara Grier, che ha dedicato la propria vita alla divulgazione della letteratura lesbica creando la casa editrice Naiad Press, è morta in un ospedale di Tallahassee, in Florida, all’età di 78 anni.Per trent’anni anni, dal 1973 al 2003, la Naiad Press di Tallahassee e’ stata la prima, la più importante e longeva casa editrice lesbica del mondo, un vero miracolo nel settore.

Le fondatrici Barbara Grier e Donna McBride, cominciando con un solo libro, hanno accumulato un catalogo di oltre 500 titoli ed inoltre hanno costruito un imponente “network” di vendite per corrispondenza, inviando puntualmente ad ogni lettrice un “flyer” di aggiornamento sulle novità e adottando lo slogan “Le lesbiche lo devono sempre sapere, se è un libro di Naiad Press, è un libro che vuoi avere”. Continua a leggere

Valentino Zeichen, Il testamento di Anita Garibaldi

Nello scaffale
a cura di Luigia Sorrentino

Novità editoriale. E’ appena uscito con Fazi Editore un nuovo libro di Valentino Zeichen Il testamento di Anita Garibaldi  (€ 7,50) con postfazione di Italo Moscati; profilo biografico di Anita Garibaldi tracciato da Gabriella Bacelli.

Si tratta di un monologo scritto da Zeichen (nella foto di Dino Ignani) e dedicato alla compagna di vita dell’eroe dei due mondi, Anita, eroina a sua volta, immolatasi per la Patria. Nata in Brasile, Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva detta Anita, a soli 18 anni aveva deciso di seguire Garibaldi in battaglia, diventando poi sua moglie e dandogli quattro figli. Un legame forte e indistruttibile che solo la morte poté interrompere. Continua a leggere

In memoria di te, David Foster Wallace

Il 12 settembre 2008 David Foster Wallace, forse lo scrittore più importante della sua intera generazione, si suicidava dopo lunghi anni di depressione. Una ferita che, a tre anni di distanza, ancora non si è rimarginata nel cuore di milioni di fan dell’autore di romanzi monstre come “Infinite Jest” e racconti insuperabili, seppur lontanissimi, come quelli raccolti in “Brevi interviste con uomini schifosi”, probabilmente i suoi due libri capolavoro, per quanto sia difficile scegliere.

Continua a leggere