Mostra a Torino, “The Milky Way”, per aiutare mamme e bambini vulnerabili

COMUNICATO STAMPA

Torna il 6 febbraio 2020 (dalle 12 alle 21) e il 7 febbraio (dalle 10 alle 16); preview per la stampa: il 5 febbraio dalle 12 alle 16; The Milky Way, una mostra di raccolta fondi di massimo tre giorni promossa da Pianoterra Onlus a cura di Damiana Leoni. Dopo le quattro tappe precedenti che si sono svolte a Napoli, città protagonista nell’anno 2014 presso la Galleria Lia Rumma; a Roma, presso la galleria Studio SALES per l’edizione 2015; a Milano da Giò Marconi nel 2016; The Milky Way Foto a Napoli di nuovo presso Lia Rumma nel 2018 con un progetto dedicato alla fotografia, The Milky Way approda a Torino presso la Galleria Franco Noero nella sede di Piazza Carignano 2, luogo evocativo con il suo cortile interno che richiama le atmosfere del progetto. La mostra si ispira infatti al tema Interno/Inner. Ma come è questo interno? “È comodo? Confortevole? Protettivo? Ricorda magari il primo “interno” conosciuto, il ventre materno. Suoni attutiti e rassicuranti, primo tra tutti il battito regolare di un cuore, quello del corpo che ci contiene. Un interno morbido, ovattato, niente sbalzi di temperatura, niente traumi, niente privazioni di cibo o acqua. Lo spazio giusto, né troppo grande né troppo piccolo, perfetto per farci crescere dentro un essere umano. O forse è stretto? Compresso? Contratto? Cosa succede in uno spazio così? Cosa succede in un interno che non protegge ma comprime, che non culla ma contrae? Se quell’interno non basta a far respirare, ad aprire e a sciogliere, ma al contrario irrigidisce, ostacola, spegne… cosa succede?”, spiega la curatrice Damiana Leoni.

A ragionare su questo tema saranno i tanti artisti che hanno scelto di sostenere Pianoterra Onlus: Isabel Barber, Pierre Bismuth, Manuele Cerutti, Claudia Comte, Matteo Cordero, Sara Enrico, Jason Dodge, Jos de Gruyter & Harald Thys, Nathalie Du Pasquier, Petra Feriancova, Francesca Ferreri, Shay Frisch, Naoki Fuku, Martino Gamper, Silvia Giambrone, Teresa Giannico, Rodrigo Hernández, Sebastiano Impellizzeri, Eva Kot’átková, KIKKO, Renato Leotta, Tamara MacArthur, Daniele Milvio, Ignasi Monreal, Lulù Nuti, Marco Palmieri, Pietro Pasolini, Federico Pietrella, Benedetto Pietromarchi, Caterina Pini, Andrea Respino, Lili Reynaud-Dewar, Yves Scherer, Enrico Tealdi, Rirkrit Tiravanija e Tomas Vu, Grazia Toderi, Giovanni Vetere, Peter Wächtler.

La missione di The Milky Way (dove la “Via Lattea” è anche metafora della pluralità di voci e di sguardi coinvolti) è da sempre quella di dare voce, con un grande progetto che privilegia la creatività contemporanea, ad una buona causa. Negli scorsi anni il ricavato della vendita delle opere è andato a favore delle famiglie più vulnerabili di Napoli, Roma e province per rispondere ai bisogni primari delle madri in difficoltà e per costruire con loro percorsi articolati di sostegno, ascolto, cura e formazione professionale. Acquistando un’opera della mostra The Milky Way si potrà fare parte di un percorso, aperto a tutti coloro che vorranno sostenere le attività di Pianoterra Onlus. La pubblicazione che racconta la mostra è realizzata da CURA.

Pianoterra Onlus interviene al fianco delle famiglie più vulnerabili nei quartieri più difficili, concentrandosi soprattutto sulle mamme e sui bambini, nella convinzione che migliorando le condizioni di partenza di una vita si possa spezzare quel circolo vizioso che vede il disagio trasmettersi da una generazione all’altra. Con i suoi progetti offre alle donne in gravidanza, alle neo-mamme e ai loro piccoli uno spazio di accoglienza, ascolto e sostegno, e costruisce con ciascuna persona un percorso di accompagnamento personalizzato, fatto di incontri con specialisti della salute materno-infantile, consulenze psico-educative, momenti ludico-ricreativi da trascorrere con altre mamme e con i bambini, bilanci di competenze e corsi professionalizzanti. L’obiettivo è sempre quello di lenire i bisogni più urgenti – quelli materiali, o le emergenze – e fare in modo che ciascuna possa ritrovare fiducia in se stessa e nelle proprie risorse, ed esprimere le proprie potenzialità e i propri talenti.

Sul sito www.pianoterra.net maggiori informazioni sui tanti progetti che Pianoterra Onlus attua a Napoli e a Roma e che sarà possibile sostenere acquistando una delle opere in mostra.

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