Adam Zagajewski vince il premio alla Carriera del Festival Internazionale di poesia civile di Vercelli

Adam Zagajewski

A Milano l’Università Cattolica ospita il poeta polacco Adam Zagajewski mercoledì 23 ottobre alle 17 (Cripta Aula Magna, largo Gemelli 1) con letture dal nuovo libro Prova a cantare il mondo storpiato (Interlinea) a cura di Valentina Parisi, alla vigilia della cerimonia del premio alla carriera che gli viene assegnato dal Festival internazionale di poesia civile a Vercelli. In Università il poeta incontra gli studenti di varie facoltà a partire dal Laboratorio di editoria che promuove l’incontro, presentato da Roberto Cicala con un intervento di Giuseppe Langella.

«Ma noi siamo vivi, / colmi di memoria e ragione» è la risposta di Adam Zagajewski (nel nuovo libro, in uscita a novembre) ai drammi della storia e alla spersonalizzazione della società attuale, collocando sotto la sua lente d’ingrandimento piccoli particolari quotidiani molto rivelatori: così le ombre dei turisti sulla tomba di Brecht sembrano quelle degli informatori della stasi che lo pedinavano da vivo e la gatta di Ruth, ignara di essere ebrea come la sua padrona, di notte dal ghetto torna sempre alla parte ariana. Per l’autore di quest’antologia, che affronta la shoah come l’11 settembre ma anche gli ex paradisi naturali fagocitati dal turismo di massa, resta lo spaesamento dei «poeti, invisibili come minatori, nascosti sottoterra» che «costruiscono per noi una casa», quella della consapevolezza civile di dover essere vivi e vigili «e talvolta particolarmente orgogliosi, / perché in noi grida il futuro / e quel balbettio ci fa umani».

La poesia di Adam Zagajewski è stata definita dal premio Nobel Derek Walcott «voce sommessa sullo sfondo delle immense devastazioni di un secolo osceno, più intima di quella di Auden, non meno cosmopolita di quelle di Miłosz, Celan, Brodskij».

Adam Zagajewski è nato nel 1945 a Leopoli, città che ha lasciato quell’anno stesso insieme alla sua famiglia, espulsa dai sovietici che se ne erano impadroniti nel 1944. Cresciuto a Gliwice, Slesia, e cioè in quei territori tedeschi che nel dopoguerra furono annessi alla Repubblica Popolare di Polonia, Zagajewski ha studiato psicologia e filosofia all’università Jagellonica di Cracovia, diventando ben presto uno dei protagonisti della corrente “Nowa Fala” o “Generazione del ’68”, che riuniva i giovani poeti più critici nei confronti del regime. Pubblica la sua prima raccolta, Komunikat nel 1972. Nel 1975 è tra i firmatari della Lettera dei 59, sottoscritta da sessantasei intellettuali polacchi per protestare contro l’introduzione nella Costituzione di paragrafi riguardanti l’alleanza con l’Unione Sovietica e il ruolo-guida del Partito Operaio Unificato Polacco. Dopo aver vissuto a lungo all’estero, prima a Berlino e poi a Parigi, è tornato a risiedere a Cracovia nel 2002. Insignito del Neustadt International Prize for Literature (2004), del premio Heinrich Mann (2015) e del premio Principessa delle Asturie (2017), insegna da anni all’università di Chicago. In Italia Adelphi ha pubblicato una raccolta di prose, Tradimento (2007, a cura di L. Bernardini, traduzione di V. Parisi), e Dalla vita degli oggetti, un’ampia scelta dalla sua produzione poetica a cura di Krystyna Jaworska (2012).

Zagajewski sarà premiato giovedì 24 ottobre 2019 alle ore 21 nel Seminario di Vercelli e sarà distribuita in omaggio ai presenti la plaquette delle sue nuove poesie fino a esaurimento.

La premiazione di Zagajewski è l’evento centrale del festival internazionale di poesia civile 2019 con un’anteprima mercoledì 23 a Milano alle ore 17 in Università Cattolica.

In programma conferenze, reading, aperitivo in musica, il premio Brassens dedicato al padre italiano del rap Frankie hi-nrg mc e uno spettacolo contro la violenza sulle donne.

Tra gli ospiti Maurizio Cucchi, Franco Buffoni, Enrico Palandri, Ambrogio Borsani e Roberto Piumini che legge dalla sua nuova traduzione del Macbeth.

Il Festival internazionale di poesia civile di Vercelli, ammesso alla UNESCO’s World Poetry Directory, ha premiato nelle passate edizioni il siriano dissidente Faraj Bayrakdar, la poetessa-biologa Katherine Larson, la candidata Nobel Márcia Theóphilo, l’angry poet Tony Harrison, Lambert Schlechter e Ryszard Krynicki, fra gli altri. Anche quest’anno il festival di poesia civile fa emergere, attraverso il linguaggio universale dei versi, temi scottanti e civili, dalla violenza sulle donne alle armi di guerra, mettendo al centro le giovani generazioni, dalla scuola primaria all’università e premiando i migliori giovani poeti italiani.

Aggiornamenti e info sul sito www.poesiacivile.com.

PROGRAMMA

MERCOLEDÌ 23 OTTOBRE 2019
Anteprima a Milano
Ore 17 Università Cattolica, largo Gemelli 1, Milano
Editoria e poesia civile: incontro con il poeta polacco Adam Zagajewski
Colloquio dell’autore con la traduttrice Valentina Parisi.
Introduce Giuseppe Langella, modera Roberto Cicala

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE
Ore 10 Aula magna Istituto Comprensivo Ferraris, piazza C. Battisti 6, Vercelli
Dietro la maschera: i colori della vita
Incontro-laboratorio con l’artista Cinzia Ghigliano, autrice di La bambina mascherata (Le rane)

Ore 11 Aula Magna IIS Lagrangia, corso Italia 48, Vercelli
Gli studenti incontrano Adam Zagajewski
Incontro con il poeta e la traduttrice moderato da Elisabetta Dellavalle

Ore 18 Biblioteca Civica Negroni, corso Cavallotti 6, Novara
La Bottega di poesia
Reading di poesie dalla rubrica di “Repubblica” commentate da Maurizio Cucchi,
autore di Sindrome del distacco e tregua (Mondadori)

EVENTO CENTRALE
Ore 21 Salone del Seminario Arcivescovile, piazza Sant’Eusebio 10, Vercelli
XV Premio Festival internazionale di Poesia Civile Città di Vercelli a Adam Zagajewski
Reading del poeta premiato, a colloquio con Valentina Parisi,
con intermezzi musicali del maestro Nicolò Manachino al flauto.
Saluti del presidente dell’associazione culturale Il Ponte Luigi Di Meglio e delle autorità.
Presentazione e distribuzione della plaquette del festival Prova a cantare il mondo storpiato edita da Interlinea (fino a esaurimento copie)

VENERDÌ 25 OTTOBRE
Ore 10,30 Aula Magna IIS Cavour, corso Italia 42, Vercelli
Verso l’infinito e oltre: Leopardi secondo uno scrittore d’oggi
Incontro con Enrico Palandri, autore di Verso l’infinito (Bompiani)

Ore 11 Rettorato UPO, via Duomo, Vercelli
La musa ibrida: la poesia di lingua inglese nel mondo globalizzato
Lezione magistrale di Carla Pomaré, Università del Piemonte Orientale, agli studenti degli istituti superiori. Modera Giusi Baldissone

Ore 15 Biblioteca Civica, via Galileo Ferraris 95, Vercelli
Critica letteraria e poesia
Lectio di Daniela Marcheschi. Riflessione a partire da Antologia di poeti contemporanei. Tradizioni e innovazione in Italia (Mursia), introduzione di Giusi Baldissone.

Con inaugurazione dello Spazio poesia a cura del festival e dell’associazione Il Ponte, con saluto di Giovanna Baucero e Renato Bianco

Ore 16,30 Biblioteca Civica, via Galileo Ferraris 95, Vercelli
Premio di traduzione di poesia civile inedita in Italia
riservato agli studenti universitari a cura dei docenti dei corsi di laurea in Lingue e letterature straniere moderne dell’Università del Piemonte Orientale in collaborazione con l’Université de Savoie (Chambéry). Presenta Andrea Baldissera

Ore 18 Libreria Mondadori, via Cavour 4, Vercelli
Aperitivo con Macbeth: lettura in musica
Roberto Piumini legge dalla sua nuova traduzione della tragedia di Shakespeare, con musica di Lorenzo Michele Pucci alla chitarra. Con mostra di tavole di Salvador Dalí per il Macbeth

Ore 21 Officina Teatrale degli Anacoleti, corso de Gregori 28, Vercelli
Volo
Spettacolo scritto, diretto e interpretato da Francesca Brizzolara. Produzione Tecnologia Filosofica.
In collaborazione con Officina Anacoleti

SABATO 26 OTTOBRE
Ore 11 Libreria Mondadori, via Cavour 4, Vercelli
Il mondo in una stanza. Ricordo di una poetessa appartata
Proiezione del docufilm su Piera Oppezzo di Luciano Martinengo con dibattito. Con Maria Pia Quintavalla

Ore 12,15 Libreria Mondadori, via Cavour 4, Vercelli
Omaggio ad Alda Merini
Letture e ricordi nel decimo anniversario della morte, con Ambrogio Borsani, curatore di Il suono dell’ombra (Mondadori). Con letture di Anna Jacassi e Mario Sgotto dall’antologia e da Confusione di stelle (Einaudi). Segue aperitivo poetico

Ore 17 Museo Leone, via Verdi 30, Vercelli
Premio Lyra giovani. Reading di nuove voci della poesia italiana selezionate da Franco Buffoni
Con interventi e letture dalla collana “Lyra giovani” (Interlinea)
con la presenza, tra gli altri, di Maria Borio, Marco Corsi, Tommaso Di Dio,
Stefano Pini, Samir Galal Mohammed. Presenta Franco Buffoni. Presiede Luigi Di Meglio.

Ore 18,30
AfroWomenPoetry: voci dal Continente Nero
Reading di voci africane in video presentate da Antonella Sinopoli. Risotto finale in onore dei poeti

Risotto finale in onore dei poeti

DOMENICA 27 OTTOBRE
Ore 12 Libreria Mondadori, via Cavour 4, Vercelli
Violenze sulle donne in guerra: la denuncia della poesia
Testimonianza in poesia di Mariastella Eisenberg autrice di Stupro di guerra con intervento di Luigi Bobba

Ore 21 Teatro Civico, via Monte di Pietà 15, Vercelli
Premio Brassens 2019. “Faccio la mia cosa”: incontro con Frankie hi-nrg mc
Partecipa Gian Luigi Carlone. Sarà consegnato il premio Brassens 2019 a Frankie hi-nrg mc, padre italiano del rap come poesia civile in musica

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