Addio a Alberto Toni

addio a Alberto Toni

Alberto Toni / Credits photo Dino Ignani

COMMENTO DI LUIGIA SORRENTINO

 

Si è spento a Roma dopo una breve malattia, il poeta e amico, Alberto Toni.

Domenica scorsa alle 14.58 sul suo profilo facebook era comparsa questa scritta: “Cari amici, credo che dovrò per un po’ sospendere i miei impegni letterari. Mi trovo infatti, per un problema serio, ricoverato al Policlinico Umberto I. In attesa di tempi migliori un saluto caro a tutti, scusate se non potrò rispondervi.”

C’eravamo visti e salutati con un bacio, l’ultima volta a Roma, il primo marzo, alla Casa delle Letterature, in occasione della presentazione del libro di Maurizio Cucchi, “Sindrome del distacco e tregua” (Mondadori, 2019). In quella occasione Alberto mi aveva portato il suo ultimo libro di poesie “Non c’è corpo perfetto” (Algra Editore, dicembre 2018). Avevo letto il libro tutto d’un fiato colpita dal cambio di registro della sua poetica, millimetricamente scandita da una pronuncia aspra, ampia, transitoria. Ero entrata nei frammenti di un corpo poetico senza più alcuna protezione.

da Non c’è corpo perfetto
di Alberto Toni

[…]

Una furia,
la fretta di andar via,
casa mia, casa mia,
mettere radici,
cercare le radici, la carta mancante, la calligrafia dello stupore
e la vaghezza, il respiro fino all’ultimo, la pietà è discesa,
non rendo, non colgo, soltanto mi approssimo per tentativi.

Ora il nostro compito è ricordare Alberto Toni, rileggendo la sua poesia con umanissima pietas. E pensare che lui ci parlava di “corpi da proteggere”, quelli che Alberto vedeva alla stazione, “denti su denti/crani su crani”.

ALBERTO TONI (Roma 1954-2019). Ha pubblicato varie raccolte di poesia, narrativa, saggistica, testi per il teatro. Ha esordito nel 1987 con La chiara immagine, Rossi & Spera. Tra gli ultimi titoli ricordiamo: Teatralità dell’atto (Passigli 2004); Alla lontana, alla prima luce del mondo (Jaca Book 2009); Un padre, in Almanacco dello Specchio 2010-2011 (Mondadori 2011); Stone Green. Selected Poems 1980-2010 (traduzione di Anamaría Crowe Serrano e Riccardo Duranti, Gradiva Publications 2014); Vivo così (Nomos Edizioni 2014); Il dolore, (Samuele Editore 2016).

10 pensieri su “Addio a Alberto Toni

  1. Mi spiace moltissimo per la perdita umana ed artistica di Alberto Toni: un fine poeta e una bella persona! Certamente leggerò le sue poesie….
    Grazie Luigia Sorrentino per il ricordo!

    Rosaria Di Donato

  2. Mi ricordo dello struggente messaggio che Alberto ha scritto su facebook.. Solo il messaggio era già molto commovente “Cari Amici..ho un problema grave…scusatemi…per un pò di tempo non potrò rispondervi”. Queste parole davano già una fotografia della drammatica situazione, si capiva che c’erano poche speranze. Ma non immaginavo un conclusione così rapida e dolorosa.
    Una persona sensibile e delicata come la sua poesia..

    • Brunello, sì. Un annuncio drammatico, su Facebook, un saluto estremo… Che peccato averlo perduto come amico e come poeta così prematuramente. Un abbraccio caro alla sua famiglia, alla cara Patrizia.

  3. La notizia ha rattristato tutti noi che lo avevamo a scuola, in primis i suoi alunni, ai quali insegnava alla sua maniera, una maniera che andava al di là del nozionismo, ai ragazzi cercava di trasmettere soprattutto rispetto e valori…

    • Grazie Annalisa Angeloni, per aver rappresentato in questo commento e nel suo nome, gli alunni di Alberto Toni che gli volevano bene… Alberto ha lasciato in noi tutti un segno d’amore e di amicizia. Spero che la scuola nella quale insegnava organizzi presto una giornata in sua memoria.

  4. Io ero una dei alunni della scuola che insegnava e, anche se non prendevamo cittadinanza (la materia che insegnava) sul serio, lui si era sforzato con tutto il suo cuore ad insegnare con passione. Mi ha ispirato molto e grazie per averci insegnato fino all’ultimo momento. Che si senta bene dove si trova adesso. Come ha sempre detto, d’ora in poi diventerò una buona cittadina. La farò orgoglioso. arrivederci professoir Alberto Toni.
    un grande saluto da tutto l’istituto comprensivo Alberto Sordi…

  5. apprendo con sgomento e tanta tristezza la perdita di Alberto, caro amico, poeta di grande valore, persona garbata e gentile. La mia vicinanza affettuosa ad Alba, alla famiglia tutta.
    Marzia Spinelli

  6. Sono profondamente addolorata per questa sconvolgente notizia. Leggendo il post facebook che aveva scritto sul suo ricovero si pensava ad una cosa passeggera ma non che ci sarebbe stato questo epilogo. Come tutti, ho sempre apprezzato non solo le qualità poetiche di Alberto ma la sua gentilezza, la sua umiltà e la sua grande umanità, doti non comuni. Ha avuto parole incoraggianti e affettuose nei confronti della mia poesia e anche di questo lo ringrazio. La perdita di un amico e di un poeta lascia un doppio vuoto, quindi è importante leggere e rileggere le sue opere. Sono vicina alla famiglia e al suo dolore. Monica Martinelli

  7. Esprimo il mio accorato dolore per la perdita di una persona sensibile come il poeta Alberto Toni.
    Spero che la sua poesia viva in eterno come testimonianza della sua religiosità laica all’ombra di sentite emozioni. RIP.

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