Guido Crainz, “Storia della Repubblica”

crainzSettant’anni di storia: un percorso intenso e tormentato, intriso di speranze e di delusioni, di traumi profondi e di mutamenti inavvertiti. Un percorso cui attingere più che mai, questo è il senso del libro, nei disorientamenti dell’oggi. Nel disagio per il nostro presente. Nell’incombere di scenari internazionali che alimentano le inquietudini del nuovo millennio.
Quanto siamo cambiati nei settant’anni della Repubblica? Come sono venuti a confliggere, nel loro
scorrere, modi diversi di essere italiani? Come si è passati dalla società sofferente e vitale del
dopoguerra, capace di risollevarsi dalle macerie di un regime e dalle devastazioni di un conflitto mondiale (e protagonista poi di uno sviluppo straordinario), all’Italia spaesata di oggi?

In un unico sguardo tutte le stagioni della nostra vicenda repubblicana, nel succedersi di scenari sociali e politici, culture, generazioni: il dopoguerra, intenso e tormentato; le trasformazioni, le speranze e le disillusioni del «miracolo economico»; le tensioni e gli umori degli anni settanta, non riducibili al dilagare di conflitti e terrorismi; la grande mutazione degli anni ottanta, vera origine dei processi successivi. Sino agli ultimi vent’anni: la bufera di Tangentopoli, il crollo del precedente «sistema dei partiti» e la lunga stagione di Berlusconi, con corposi segni di un più generale declino civile; l’urgenza e al tempo stesso l’estrema difficoltà di invertire la deriva.

Un serrato interrogarsi e al tempo stesso un racconto incalzante che utilizza una gran mole di fonti: dalla letteratura al cinema, dai documenti d’archivio alle inchieste giornalistiche, dalle canzoni all’arte e al design, dai dibattiti politici al prepotente affermarsi delle comunicazioni di massa.
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Guido Crainz, nato a Udine, già docente di Storia contemporanea all’Università di Teramo, per i tipi della Donzelli ha pubblicato: Padania. Il mondo dei braccianti dall’Ottocento alla fuga dalle campagne (1994, 2007); Storia del miracolo italiano (1997, 2003). Il paese mancato (2003, 2011); Il dolore e l’esilio. L’Istria e le memorie divise d’Europa (2005); L’ombra della guerra. Il 1945, l’Italia (2007); Autobiografia di una Repubblica. Le radici dell’Italia attuale (2009); Il paese reale. Dall’assassinio di Moro all’Italia di oggi (2012, 2013); Diario di un naufragio. Italia, 2003-2013 (2013).
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Guido Crainz, “Storia della Repubblica”, Donzelli, 2016

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