A Letterature, Margaret Atwood

Foto Margaret Atwood di Jean MalekLETTERATURE
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI ROMA
MERCOLEDI’ 17 SETTEMBRE 2014 ORE 21
Teatro Argentina, largo di Torre Argentina, 52
RITRATTO ALLO SPECCHIO
Incontro con
MARGARET ATWOOD
Il Festival è promosso dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale. Ideazione e direzione artistica MARIA IDA GAETA, direttrice della Casa delle Letterature di Roma, regia di FABRIZIO ARCURI, organizzazione e produzione Zètema Progetto Cultura.
L’ultima serata di LETTERATURE, come annunciato nel corso del mese di svolgimento dell’edizione 2014 del Festival (maggio – giugno come di consueto), si svolgerà eccezionalmente mercoledì 17 settembre al Teatro Argentina, in collaborazione con il Teatro di Roma. Il Festival e il Teatro di Roma renderanno insieme omaggio a una delle più grandi scrittrici viventi, la canadese MARGARET ATWOOD, per la prima volta in tour in Italia in occasione della pubblicazione, presso il suo editore italiano PONTE ALLE GRAZIE, del suo ultimo libro L’ALTRO INIZIO (ultimo volume della trilogia dell’AdamoPazzo) e della ripubblicazione del suo capolavoro L’ASSASSINO CIECO.

Nel corso dell’incontro l’autrice leggerà alcuni brani tratti dai suoi libri e dialogherà sui temi principali della sua riflessione e scrittura con quattro autrici italiane : Maria Rosa Cutrufelli, Lia Migale, Bia Sarasini, Giorgia Serughetti. Modera Maria Ida Gaeta
Letture dell’attrice Lucia Mascino
MARGARET ATWOOD
Margaret Eleanor Atwood, poetessa, narratrice, saggista canadese di lingua inglese, nasce ad Ottawa nel 1939. Figlia di un entomologo a causa delle ricerche del padre la piccola Margaret trascorre molti periodi dell’infanzia nelle grandi foreste del Quebec. Non frequenterà la scuola a tempo pieno fino all’età di 11 anni. Conseguito il diploma presso la Leaside High School, nel 1957 inizia gli studi accademici presso la Victoria University di Toronto. Allieva dello studioso Northtrop Frye, uno dei più importanti critici letterari canadesi, consegue la laurea con lode nel 1961. Negli anni Sessanta dello scorso secolo la Atwood ha affermato il suo precoce talento pubblicando le sue prime raccolte di poesie in cui fonde il mito e la fiaba, che sono stati uno dei suo particolari interessi fin dalla più tenera età, ad elementi autobiografici. La Atwood è stata la vincitrice del premio Arthur C. Clarke e del Premio Principe delle Asturie per la Letteratura, e anche del Booker Prize (finalista per cinque volte, vincitrice con L’assassino cieco nel 2000), ed è stata finalista anche per il Governor General’s Award (Premio del Governatore Generale, un riconoscimento offerto dal Primo Ministro del Canada) vincendolo per due volte. Attivista femminista ha iniziato ad approfondire temi sociali come la liberazione della donna e il cambiamento dei ruoli sessuali già prima che questi venissero divulgati dallo stesso movimento femminista. Ecologista e ambientalista (è membro del Partito verde del Canada) ha intrecciato ai temi dell’identità sessuale le tematiche ambientali fin dai suoi esordi narrativi elaborando, con stile ironico e uno sguardo provocatoriamente visionario, una feroce critica della decadenza del sistema politico e sociale dell’Occidente, che prosegue in saggi come Dare e avere : il debito e il lato oscuro della ricchezza (Ponte alla Grazie, 2009). Tra le opere recenti i romanzi L’ultimo degli uomini, (Ponte alle Grazie, 2003), ambientato in una Terra post apocalittica con un solo sopravvissuto, Il canto di Penelope (Rizzoli, 2005), riscrittura dell’Odissea dal punto di vista femminile, L’anno del diluvio (Ponte alle Grazie, 2010), apologo sul futuro del pianeta, le raccolte di racconti Microfiction (Ponte alle Grazie, 2006), 35 racconti di soggetti disparati tra e Disordine morale (Ponte alle Grazie, 2007). Sempre nel 2007 ha pubblicato con l’editore Le Lettere la sua ultima raccolta di poesie La Porta. Ha recentemente pubblicato due romanzi, con l’editore Ponte alla Grazie: L’altro inizio, il romanzo con il quale l’autrice conclude la trilogia composta da L’ultimo degli uomini e L’anno del Diluvio e la riedizione di quello che viene definito il suo capolavoro L’assassino cieco. L’autrice si dedica con passione anche alla letteratura per bambini, scrivendo racconti e illustrandone le storie.
Bibliografia
La donna da mangiare, Longanesi, 1976,
Lady Oracolo, Giunti, 1986
Poesie, Bulzoni, 1986
Tornare a galla, Sella e Riva, 1988
Il racconto dell’ancella, Mondadori, 1988
Occhio di gatto, Mondadori, 1990
Fantasie di stupro e altri racconti, La tartaruga, 1991
Le uova di Barbablu, La tartaruga, 1995
Vera spazzatura e altri racconti, La tartaruga, 1997
L’altra Grace, Baldini&Castoldi, 1997
La donna che rubava i mariti, Baldini&Castoldi, 1998
La Principessa Prunella, Mondadori, 1998
L’assassino cieco, Ponte alle Grazie, 2001
Negoziando con le ombre, Ponte alle Grazie, 2002
L’ultimo degli uomini, Ponte alle Grazie, 2003
Il rude Ramino e Altre storie, Mondadori, 2004
Il canto di Penelope, Rizzoli, 2005
Inizi, Fandango, 2005
Microfiction, Ponte alle Grazie, 2006
Disordine morale, Ponte alle grazie, 2007
Mattino nella casa bruciata, Le lettere, 2007
Dare e avere. Il lato oscuro della ricchezza, Ponte alle Grazie, 2009
L’anno del diluvio, Ponte alle Grazie, 2010
La porta, Le lettere, 2011
Quassù sull’albero, Giralangolo, 2011
L’altro inizio, Ponte alle Grazie, 2014
LE QUATTRO INTERVISTATRICI
E’ un gruppo di quattro donne che lavorano in ambito culturale da diversi anni. Di recente hanno iniziato a lavorare insieme per avviare una serie di progetti in collaborazione con istituzioni e altri interlocutori che siano interessati a promuovere la produzione intellettuale delle donne come parte integrante e imprescindibile della nostra cultura. Ritengono , infatti, che dall’analisi e dalla riflessione sulla ricchezza dell’esperienza femminile possano derivare nuovi contenuti e nuove forme progettuali.
Maria Rosa Cutrufelli, narratrice
Lia Migale, economista e scrittrice
Bia Sarasini, giornalista culturale
Giorgia Serughetti, sociologa
Maria Rosa Cutrufelli, narratrice e saggista, ha pubblicato sette romanzi, tre libri di viaggio, un libro per ragazzi e vari saggi. Con i romanzi ha vinto cinque premi nazionali ed è entrata nella cinquina dello Strega. E’ stata tradotta in ventidue paesi. Ha scritto diversi radiodrammi per la radiotelevisione italiana.
Lia Migale, economista e scrittrice, ha pubblicato numerosi saggi e racconti e romanzi tra cui “La donna del diavolo” (Voland 2009). E’ docente presso l’università di Roma 1 “La Sapienza”. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche. Ha svolto ricerche e portato a termine numerosi incarichi nell’ambito dell’Economia della cultura.
Bia Sarasini, giornalista e critica letteraria, ha scritto e condotto programmi di informazione e cultura per Radiotre. Per sei anni è stata la direttrice di Noi donne. Collabora con diverse testate tra cui il Secolo XIX, il quotidiano di Genova, sua città natale. E’ stata presidente della Società Italiana delle Letterate dal 2009 al 2011.
Giorgia Serughetti, studiosa di processi culturali, è assistente di ricerca presso il Dipartimento di Sociologia dell’Università di Milano-Bicocca e lavora come ricercatrice sociale presso l’Associazione Parsec di Roma ed altri enti no profit. Ha pubblicato “Uomini che pagano le donne” Ediesse 2013.
Ideazione e direzione artistica MARIA IDA GAETA, direttrice della Casa delle Letterature di Roma
Casa delle Letterature www.casadelleletterature.it infocasadelleletterature@comune.roma.it tel. 06 – 68134697
Regia FABRIZIO ARCURI

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