Opere Inedite, Silvana Lazzarino

Opere Inedite
a cura di Luigia Sorrentino

Silvana  Lazzarino coltiva la poesia e anche lo sport, con la corsa e lunghe passeggiate all’aria aperta. Ama leggere soprattutto romanzi e anche di teatro e di cinema. La scrittura, per Silvana è un modo efficace per dare espressione ai propri stati d’animo, alle emozioni, raccontando anche un po’ di se stessa.
La poesia, in particolare, le permette di fissare sul foglio anche in poche parole, un ricordo, un momento importante, o semplicemente, un desiderio. Così, di tanto in tanto, apre la sua agenda e scrive soffermandosi su qualcosa che l’ha colpita o su un flashback che riporta alla mente situazioni del passato.
I binari della vita
Lungo i binari
si dileguano a perdita d’occhio
chilometri e chilometri di percorsi
uguali e diversi, vicini e lontani
che raccontano di vite in fuga in cerca di se stessi, di novità;
di esseri in bilico tra sogno e realtà, desiderio e paura
pronti a rimettersi in gioco
rischiando,
o a farla finita per sempre.
Viaggiatori comuni, anonimi,
conosciuti, famosi,
burattini in questa esistenza che non appaga
perché cela il senso ultimo
del viaggio che fa sperare
oltre.
*
    La voce umana

Lontano una voce sussurra
parole indecifrabili poco alla volta più chiare
taglienti come lama di coltello
a scandire l’ultimo atto di un amore ormai spento.
— Lontano una voce sussurra
parole indefinite poco alla volta più nitide
delicate come petali di rosa
a scandire un primo passo verso un amore appena sbocciato
Parole di voce umana
pungenti come spine,
avvolgenti come un abbraccio
a suggellare ora una fine, ora un inizio
di un sentimento.
*
 
Non c’è bellezza paragonabile a te
Bellezza è
il sottile e silenzioso manto di neve
che lentamente scivola su abitazioni, strade, montagne
fino a ricoprirle di bianco.
Bellezza è
il riflesso della luna piena sulla superficie di un lago
appena increspato,
Bellezza è
il suono in lontananza di cornamuse che annunciano festa,
Bellezza è
il calore di un fuoco scoppiettante
che sussulta dalla bocca di un caminetto acceso in una notte rigida e uggiosa,
Bellezza è
il susseguirsi delle onde del mare
che costantemente si inseguono in un movimento a spirale
senza mai raggiungersi.
Bellezza è
il canto di un usignolo che addolcisce la giornata
annunciando la gaia stagione,
Bellezza è
lo sfumare dei colori in un cielo al tramonto
quando l’orizzonte si tinge di rosso,
Bellezza è
lo stupore unito a meraviglia nello sguardo di un bambino,
Bellezza
è la dolcezza e il conforto di un abbraccio senza fine,
Bellezza
è il sorriso di una mamma che teneramente guarda suo figlio,
Bellezza
è saper perdonare e perdonarsi per non perdersi.
Ma non c’è bellezza paragonabile a te,
donna,
così forte e fragile,
passionale e casta,
coraggiosa e timida,
angelica e diabolica
che racchiudi l’incanto di ogni emozione.
*
Spiragli
Non muoiono i sentimenti passati
perché parte del vissuto seppur lontano nel tempo.
Non si spengono le emozioni trascorse
perché parte di una crescita intima e complessa.
Non si cancellano del tutto i segreti del cuore
perché come tali restano custoditi nella memoria.
Quello che sono state: gioie, delusioni
passioni, rancori
tornano a bussare come soffio di vento
tra gli spiragli dell’animo.

Silvana Lazzarino è nata a Roma nel 1971. Giornalista pubblicista, lavora nella Pubblica Amministrazione. Dopo la laurea in Lettere, Indirizzo Musica e Spettacolo,  conseguita all’Università “La Sapienza” di Roma, si è dedicata al giornalismo. Scrive di critica d’arte e cinematografica: collabora con “Il Ragazzo Selvaggio”, il “Giornale”, “Radio vaticana” e con il periodico on-line Romacapitalemagazine.it.

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