Franco Arminio, “Stato in luogo”

Nello scaffale
a cura di Luigia Sorrentino

E’ in libreria “Stato in luogo”  il nuovo libro di poesie di Franco Arminio (Transeuropa, 2012).

Da bambino m’impegnavo
in molte sfide. fissare
il sole. resistere
al solletico. privarmi
del respiro.
non vincevo e non morivo
perché subito fallivo.

Ancora un libro per Franco Arminio, dopo “Terracarne” (Mondadori), pubblicato meno di un anno fa. Poeta e scrittore in continuo movimento ogni paese era una tela di eroi scrive Arminio in una poesia facendo ben intendere che non si tratta solo di ‘girovagare’ di paese in paese, come un esperto paesologo. La sua scrittura nasce dall’irrequietudine, dal sentire irrefrenabile, quasi febbrile, che incontra la Storia e la canta quasi sommessamente come quando scrive, ricordando il terremoto in Irpinia: “Era l’inverno dell’ottantadue./ coricato sulla lana a riccioli/ nella cella della casa alverare./ La testa sopra il pube, /la neve alta del riposo.”  E ancora: “Oggi è domenica, nel cimitero di conza/ sono le undici del mattino./ I morti del terremoto sono tutti sulle stesse file/ un piccolo cimitero dentro il cimitero.”
Siamo tutti dentro una fine, dice il poeta, e guarda la sua terra – e  da essa è guardato –  poi si rimette in moto sapendo che quella terra può essere qualsiasi altro punto del mondo. Si deve partire da un punto qualunque, poco importa quale, per vivere una giornata qualsiasi, il tuo splendore.

1 pensiero su “Franco Arminio, “Stato in luogo”

  1. Incontro con Franco Arminio_Urbino

    Terracarne

    di Franco Arminio
    dialoghi sul paesaggio
    Urbino, venerdì 4 maggio, ore 21
    Circolo Acli – Piazza Rinascimento, 7

    Si terrà venerdì 4 maggio alle ore 21 l’incontro con lo scrittore Franco Arminio. L’evento, promosso dal Master Professionisti dell’Informazione Culturale, in collaborazione con le associazioni culturali La Ginestra e Cavaspina, verrà ospitato presso il Circolo Acli di Urbino (Piazza Rinascimento, 7).

    Gli itinerari contenuti in Terracarne (Mondadori, 2011) costituiranno l’incipit di un dibattito sul paesaggio e sul senso civile dell’abitare i luoghi. Cosa vuol dire oggi abitare un luogo? Quali sono le responsabilità di uno sguardo civile? Come cambia lo spazio che ci ospita?

    L’evento, promosso dal Master Professionisti dell’Informazione Culturale, in collaborazione con le associazioni culturali La Ginestra e Cavaspina, verrà ospitato presso il Circolo Acli di Urbino (Piazza Rinascimento, 7).

    Parteciperanno all’incontro docenti dell’Università di Urbino “Carlo Bo” e membri delle associazioni che promuovono l’evento.

    Contatti:
    Ufficio Stampa
    Master Professionisti dell’Informazione Culturale
    Tel: 0722 305674 e-mail: master.pic@uniurb.it

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